Cultura
Prezzi: Torino laboratorio contro il carovita
L'iniziativa è stata annunciata dal ministro dell'Economia Domenico Siniscalco
Torino laboratorio di un accordo per il contenimento dei prezzi che vede impegnati governo, istituzioni locali, associazioni di categoria, movimenti dei consumatori e sindacati. Lo ha annunciato il ministro dell’Economia, Domenico Siniscalco, al termine di un incontro con i vertici di Regione, Provincia e Comune, Camera di Commercio, Ascom, Confocommercio, Confesercenti, confederazioni agricole, rappresentanti sindacali e consumatori. Alla base dell’accordo, per ora siglato a livello locale ma che nelle intenzioni del governo dovrebbe estendersi a livello nazionale, l’impegno a tenere prezzi fermi fino a fine anno e l’intesa con la grande distribuzione per una riduzione del 2% dei prezzi di circa 600 prodotti non a marchio. ”Il governo -ha detto Siniscalco- e’ assolutamente impegnato, come si vede per altro dal Dpef, nella difesa del potere d’acquisto che, in particolare per le fasce piu’ deboli, e’ un punto fondamentale per la ripresa e l’equita’. Abbiamo messo a punto un accordo prototipo che parte da Torino, ma che vogliamo estendere a livello nazionale, che prevede prezzi fermi da adesso a fine anno e successivamente un progetto piu’ ampio e articolato che si estendera’ al 2005. L’accordo -ha ancora detto il ministro- funzionera’ su quattro capisaldi: trasparenza, contenimento dei prezzi in via volontaria tariffe e redditi”.
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