Cultura

Prevenzione: PosteItaliane contro il cancro al seno

Oggi prende il via negli uffici postali la Campagna nazionale di educazione alla salute

di Gabriella Meroni

Poste Italiane sostiene la prevenzione. L?impegno del Gruppo prosegue al fianco di Komen Italia onlus, l?associazione non profit che dal 2000 opera nel campo della lotta alle neoplasie del seno, con un programma mirato a sensibilizzare l?opinione pubblica sulla prevenzione e la cura della patologia che colpisce migliaia di donne e costituisce, ancora oggi, la principale causa di morte nella popolazione femminile che ha superato i 35 anni di età. Da oggi al 31 ottobre, negli uffici postali, si svolgerà la Campagna nazionale di educazione alla salute con la raccolta fondi per la lotta ai tumori del seno. Un momento qualificante che ribadisce il ruolo sociale esercitato da Poste Italiane nel Paese. Negli uffici postali è attivo, per l?intera durata della Campagna, il canale di raccolta ?Dona il Resto?, che offre la possibilità di sostenere la lotta ai tumori del seno donando il resto di una qualsiasi operazione regolata in contanti ed effettuata presso gli sportelli postali. I fondi così raccolti saranno destinati al finanziamento di progetti volti al potenziamento delle strutture senologiche e alla promozione della ricerca, del supporto e della formazione permanente su tutto il territorio nazionale. Inoltre è possibile fare donazioni fiscalmente deducibili tramite versamenti su conto corrente postale n. 85 95 00 38, intestato a Komen Italia onlus. La Campagna Nazionale di educazione alla salute costituisce la prosecuzione del progetto ?Race for the Cure?, le maratone che hanno visto la partecipazione, tra gli altri, di donne che hanno affrontato e sconfitto il tumore del seno. La prima ?Race? è partita da Roma il 20 maggio; il 10 giugno è stata la volta di Bari. Entrambi gli eventi hanno fatto registrare un record di partecipanti ?35 mila iscritti su Roma e 5 mila nella prima edizione di Bari, dove ha debuttato la squadra di Poste Italiane. Domenica 14 ottobre, ?Race for the Cure? a Bologna, alle ore 10, dai Giardini Margherita ? Piazzale Jacchia. ?E? un progetto al quale il Gruppo Poste Italiane presta la massima attenzione ? dichiara l?Amministratore delegato di Poste Italiane Massimo Sarmi. Non è soltanto un’iniziativa di solidarietà. E? un?occasione per porre l?attenzione su un problema che riguarda da vicino molte donne e le loro famiglie. Così cerchiamo di interpretare la missione del Gruppo Poste Italiane, che è al servizio del Paese e avverte forte l?esigenza di offrire un contributo concreto per la ricerca, la prevenzione e la cura di patologie che minacciano la salute dei cittadini?. Nel 2002, Poste Italiane ha comunicato e distribuito il primo francobollo con sovrapprezzo di 21 centesimi a favore della lotta ai tumori del seno, dedicato alla Regina Elena di Savoia. Parte del ricavato è stato impiegato per la realizzazione del Centro Interdipartimentale di Senologia del Policlinico Gemelli di Roma, inaugurato nel febbraio 2006. I fondi sono stati utilizzati anche per finanziare borse di studio destinate a giovani ricercatori e a programmi di prevenzione. L?8 marzo 2006, poi, è stato emesso il francobollo celebrativo del ?Ventottesimo Congresso di Medicina del Lavoro?, con un sovrapprezzo di 30 centesimi, con il medesimo obiettivo: contribuire a finanziare programmi di prevenzione e ricerca per contrastare la grave patologia. Il francobollo è ancora disponibile in tutti gli uffici postali. Poste Italiane anche per la ?Race for the Cure? di Bologna attiverà un annullo filatelico.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA