Politica
Presto una riorganizzazione della Commissione Adozioni Internazionali
L'annuncio è stato dato sabato durante il FamilyLab2 organizzato a Roma dal Coordinamento CARE
«C’è la volontà di fare un intervento per riorganizzare la Commissione Adozioni Internazionali» e si farà «presto»: così l’onorevole Giorgio Zanin (PD) sabato pomeriggio a Roma, durante il FamilyLab2 organizzato dal CARE. Una notizia inattesa, giunta al termine di una settimana in cui si sono susseguiti sia in Parlamento sia sulla stampa richieste di maggiore attenzione alle adozioni internazionali e critiche rispetto all’attuale funzionamento del sistema, a partire dalla CAI.
Il senatore Stefano Collina e l’onorevole Khalid Chaouki – tutti presenti alla Tavola Rotonda, tutti della maggioranza – hanno confermato la notizia, pur senza entrare nel dettaglio. I tre hanno parlato di un «segnale» giunto direttamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, e di una «volontà certa» di intervenire «presto», anche per rendere concreto ciò che il Governo tante volte ha ribadito, ovvero quanto abbia a cuore le adozioni internazionali. È chiaro che “riorganizzazione” può voler dire molte cose: «l’importante in questo momento è il segnale dato», ribadisce oggi Chaouki. E il fatto che sia stato reso pubblico.
Foto YURI CORTEZ/AFP/Getty Images
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.