Welfare
Presto punite le violenze psicologiche di coppia
La normativa, presentata dal governo, punirà anche chi «insulta ripetutamente» il coniuge
Un nuovo reato potrebbe presto essere introdotto in Francia: la «violenza psicologica» all’interno della coppia, coniugata o stabilmente convivente. Il nuovo crimine è previsto in un disegno di legge presentato dal governo al Parlamento. Se il provvedimento sarà approvato, le liti coniugali, un tempo considerate di natura privata, saranno sottoposte alla legge e quindi punite dallo Stato anche se non dovessero comportare violenza o lesioni fisiche. Il governo francese intraprende così – nota la Bbc nel dare la notizia – il «controverso cammino» all’interno della definizione di «violenze psicologiche» tra marito e moglie o comunque coppie che convivono stabilmente. «La violenza psicologica», nota l’emittente inglese, «è difficile da provare, visto che le ferite che provoca non sono visibili». Il governo di Sarkozy sembra comunque deciso a non tornare indietro: affiderà allo Stato le decisioni che riguardano la vita privata delle persone, con il compito di stabilire se in una determinata coppia si sono verificati abusi psicologici o verbali.
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