«Presto il garante nazionale»

«Nessuna pietà da parte dello Stato nei confronti di chi commette abusi sui minori». Mara Carfagna, ministro per le Pari opportunità, non si rassegnerà fintanto che «non sarà istituito il garante nazionale per l’infanzia». Secondo il disegno di legge del 1 agosto 2008 il garante, già istituito in Francia e in Spagna, dovrà essere approvato dal Parlamento e si propone di ricevere segnalazioni di violazioni dei diritti di minori da parte dei cittadini attraverso il numero di emergenza 114.
Se ne è discusso oggi al convegno Il garante nazionale italiano: una sfida per la promozione dei diritti dei bambini e degli adolescenti in Italia, organizzato da Telefono Azzurro, nel corso del quale i maggiori esperti del settore, le istituzioni, le associazioni e la società civile hanno tirato le somme sulla figura del garante nazionale.

«La figura del Garante», ha aggiunto il ministro «così come è stata pensata, non sarà una carica di semplice prestigio, arroccata nei castelli del potere e tanto meno una forma clientelare per sistemare qualche persona che non ha trovato posto in politica, ma sarà una figura al di sopra delle parti, che dovrà svolgere il suo compito con passione e competenza. Il Ministro, si è poi impegnato personalmente a difendere e garantire i diritti dei minori sottolineando il fatto che “il garante sarà messo nelle condizioni formali ed economiche per svolgere a pieno il suo ruolo».

di Costantino Coros