Cultura

Prestige: 30 mila posti di lavoro a rischio secondo il Wwf

A rischio 4.000 pescatori ''tradizionali'' e i circa 28.000 persone coinvolte nelle industrie collaterali

di Redazione

Il disastro della ‘Prestige’ mette a rischio 30 mila posti di lavoro. L’allarme e’ del Wwf secondo il quale in Galizia si cominciano a contare i danni provocati dall’olio combustibile fuoriuscito dalla Prestige che ha gia’ inquinato 100 chilometri di costa. ”Per decenni in quei mari forse non si peschera’ piu’ mettendo a rischio 4.000 pescatori ”tradizionali” e i circa 28.000 persone coinvolte nelle industrie collaterali” denuncia Fulco Pratesi, Presidente del WWF Italia. Il Wwf, inoltre, chiede di dare subito attuazione all’Accordo volontario contro le ‘carrette del mare’, siglato oltre un anno fa e che impegna armatori e utilizzatori a bandire le carrette del mare dalle nostre coste. ”Ogni anno entrano nei porti italiani circa 179 milioni di tonnellate di prodotti petroliferi e ne escono almeno 47 milioni di tonnellate. Ci chiediamo perche’ il Ministro dell’Ambiente Matteoli abbia sottovalutato il mare. E’ giunta l’ora di tirare fuori dai cassetti l’Accordo volontario del 2001, sottoscritto proprio tra i Ministeri dell’Ambiente e dei Trasporti insieme a Confindustria, sindacati, Assoporti WWF e Legambiente” afferma Pratesi.

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