Formazione
Presidenza del Consiglio chiede condanna di Berlusconi
Non è stato un compito facile quello che l'avvocato dello Stato Domenico Salvemini ha affrontato oggi nell'aula del processo stralcio per la Sme
di Paolo Manzo
La Presidenza del Consiglio ha chiesto la condanna del premier e danni per un milione di euro.
Non è stato un compito facile quello che l’avvocato dello Stato Domenico Salvemini ha affrontato oggi nell’aula del processo stralcio per la Sme dove ha dovuto presentare ai giudici presieduti da Francesco Castellano le sue conclusioni e formulare le sue richieste a carico dell’unico imputato rimasto a giudizio per corruzione, Silvio Berlusconi.
Il legale ha chiarito questo aspetto e ha sgombrato il campo da equivoci e suggestioni: ”Da un punto di vista strettamente giuridico -ha affermato in aula- io rappresento la presidenza del Consiglio dei ministri, quindi un soggetto giuridico diverso dalla persona fisica del presidente del Consiglio che qui è presente nella veste di imputato, rappresentato e difeso dai suoi legali”.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.