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Presentazione del libro alpino “In punta di Vibram”, il cui ricavato andrà alla Don Gnocchi
All'incontro di presentazione del volume, in programma a Varese il 20 novembre, parteciperanno tra gli altri Bruno Pizzul e Mario Rigoni Stern
Sabato 20 novembre, alle ore 16.30, al Teatro ?Mario Apollonio? di Varese (piazza Repubblica) verrà presentato il LIBRO ?In punta di Vibram, antologia di racconti ed immagini sulla Scuola Militare Alpina di Aosta?, il cui ricavato sarà devoluto alla Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus.
L?incontro pubblico, patrocinato dal consiglio regionale della Lombardia e dal comune di Varese, sarà condotto da Bruno Pizzul (giornalista e telecronista Rai) e da Filippo Rissotto (scrittore che ha curato la parte letteraria dell?opera).
Sono previsti i seguenti interventi: Mario Rigoni Stern, ?vecchio caporalmaggiore della 103 compagnia alpieri?; Monsignor Angelo Bazzari, presidente della Fondazione Don Carlo Gnocchi; Ambrogio Merlo, amministratore delegato di Vibram S.p.a.; Nelson Cenci, poeta-scrittore e vecchia penna nera; Giuseppe Parazzini, già presidente dell?Associazione Nazionale Alpini; Generale Cesare Di Dato, direttore de ?L’Alpino?, organo ufficiale dell?Associazione Nazionale Alpini; Simone Moro, alpinista decorato con M.O. al valor civile per un salvataggio compiuto in Himalaya; Antonio Verdelli, capogruppo ?Gruppo Alpini Varese; Paolo Zanzi, direttore del comitato editoriale.
Saranno presenti gli autori dell?opera. La presentazione sarà allietata dal Coro A.N.A. ?Campo dei Fiori? di Varese, diretto dal Maestro Aurelio Baioni, che eseguirà alcuni dei brani più rappresentativi del proprio repertorio.
Il libro ?In punta di Vibram? raccoglie 66 racconti scritti da 37 ex-allievi della Scuola Militare Alpina di Aosta, la mitica Smalp, sorta nel gennaio 1934 per preparare i quadri destinati ad addestrare e guidare le truppe negli scacchieri operativi alpini. Si tratta di una ricca raccolta antologica, dove vengono raccontate le avventure degli Allievi Ufficiali di Complemento, dapprima presso la durissima Scuola Militare Alpina, poi nei reparti dove hanno prestato il servizio di prima nomina e, infine, nella ?normale? vita di tutti i giorni.
I racconti sono preceduti da una nota introduttiva a cura del comitato editoriale, dai saluti dell’ex-presidente dell’Associazione Nazionale Alpini, Giuseppe Parazzini, da brevi cenni sulla storia della Smalp e da un contributo inedito, donato per l’occasione da Mario Rigoni Stern. Gli autori, tutti reduci della Scuola, innanzitutto hanno voluto far qualcosa di buono ?tutti insieme?, destinando ad un ente benefico il ricavato dell?opera.
?In punta di Vibram? è stato scritto con il contributo volontario di tutti gli autori per finanziare il progetto ?Sistema di informazione interattiva? (una strumentazione multimediale per l?informazione che verrà utilizzata come supporto terapeutico delle persone disabili) che sarà realizzato al Centro ?S. Maria ai Servi? di Parma della Fondazione Don Gnocchi, la cui inaugurazione è prevista in occasione della 78° Adunata nazionale degli Alpini, in programma nella primavera 2005 proprio a Parma. Questo gesto di solidarietà vuole rinsaldare l?affettuoso legame che unisce gli alpini alla Fondazione Don Gnocchi, nella riconoscente memoria del Venerabile cappellano don Carlo Gnocchi. Alla realizzazione del libro hanno concorso anche Vibram spa, l?azienda il cui marchio è strettamente legato alla storia del Corpo degli alpini, e l’editore Arterigere di Varese.
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