Welfare
Presentato il Venicemarathon Charity Program 2014
Un nuovo format di personal fundraising che vede coinvolte ben 15 associazioni non profit. Testimonial e partecipante, il campione paralimpico e fresco campione del mondo di handbike Alex Zanardi
«La mia vicinanza alla Venicemarathon – ha commentato Alex Zanardi – nasce da un interesse sportivo. Da quando ho iniziato a correre in handbike ho disputato diverse maratone ma la Venicemarathon mi è entrata subito nel cuore perché per me resta una delle più belle al mondo. In questi anni ho potuto intavolare con gli organizzatori discorsi legati alla solidarietà e nel corso del tempo questi amici hanno portato avanti una raccolta fondi che per la mia associazione “Bimbingamba” è a dir poco preziosa. Assieme abbiamo ridato il sorriso a moltissimi bambini che non si possono permettere protesi per problemi economici. Proprio grazie alla raccolta 2013 siamo riusciti a fornire protesi di braccio, spalla e gamba a 4 bambini stranieri dai 4 ai 17 anni. Per quanto riguarda quest’anno, credo molto in questo nuovo progetto di personal fundraising perché sono convito che gli eventi sportivi hanno la capacità di coinvolgere tante persone e questa formula ne coinvolgerà davvero molte. Infine, personalmente credo che la solidarietà dà molte gratificazioni anche a chi tende la mano».
Il nuovo Charity Program 2014 si basa sulla rete di solidarietà che ogni associazione non profit aderente all’iniziativa sarà stata in grado di creare.
Il modello si basa sul personal fundraising e ogni organizzazione deve impegnarsi a raccogliere fondi tramite il coinvolgimento di maratoneti, che a loro volta diventano ambasciatori di una ‘buona causa’ e si attivano a raccogliere fondi attraverso una rete personale di amici e parenti.
La raccolta avviene sul circuito Retedeldono, partner del Venicemarathon Charity Program 2014 e le donazioni vengono effettuate direttamente sul portale www.retedeldono.it, nell'apposita pagina creata da ogni organizzazione.
Questi i progetti e le 15 associazioni
SLA: Sostegno Psicologico e Ricerca – ASLA
Ferma Il Melanoma – Corri Con Noi! – Associazione Piccoli Punti Onlus
Corri Con Bimbingamba – Associazione Alex Zanardi Bimbingamba
Corri Per La Vista, Run For Sight – Fondazione Banca degli Occhi
Corri Con Noi Diversa…Mente – A.F.A.D.O.C.
Integriamo Il Talento – Parent Project Onlus
Corriamo ad Accendere Radio Magica – Fondazione Radio Magica
Tumori Rari In Età Pediatrica – EXPeRT
Fondazione Città della Speranza
Run For Water Run For Life – Africa Mission Cooperazione e Sviluppo
Il Tuo Nome Qui…Per Correre Venezia
Un Cuore Per Tutti onlus
Corri Con Noi e Sostieni La Formazione – Fondazione Umberto Veronesi
In Punta Di Penna
AVAPO Mestre
Un Pulmino Per La Vita – Volontari Croce Verde Mestre
Corri Per La Ricerca – Avis
La manifestazione si realizza grazie all’imprescindibile supporto della Città di Venezia e dei Comuni di Stra, Fiesso d’Artico, Dolo e Mira. Fondamentale inoltre, anche quest’anno, il contributo economico e operativo della Regione Veneto, della Provincia di Venezia, della Prefettura, della Questura, dell’Autorità Portuale di Venezia della Protezione Civile del territorio, della Camera di Commercio, di Venezia Opportunità, dell’Istituzione Bosco e Grandi Parchi di Mestre, dei Vigili del Fuoco, della Polizia di Stato, Stradale, delle Telecomunicazioni, e di Frontiera, dei Carabinieri, delle Polizie Municipali, e di tutte le altre Istituzioni e Forze dell’Ordine che da sempre contribuiscono in maniera determinante alla riuscita dell’evento.
Sono inoltre a fianco di Venicemarathon le Istituzioni Sportive: Iaaf, Coni, Fidal, Aims, Maratone Italiane ed il C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico), visto il forte impegno della Maratona nella lotta all’abbattimento delle barriere architettoniche di Venezia.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.