Prepensionamento genitori disabili gravi: “entri nel Decreto Milleproroghe”

Nei giorni scorsi abbiamo inviato a tutti i Deputati la richiesta di inserimento del Prepensionamento tra i provvedimenti urgenti relativi al Decreto Milleproroghe il cui esame inizierà in Aula martedi’ 19 Febbraio alle ore 12,00. Vi ricordiamo che i lavori del Parlamento sono pubblici e pertanto è possibile assistervi:

– personalmente presentandosi con un documento in Piazza del Parlamento n.24 almeno un?ora prima dell?inizio della seduta
– attraverso il Canale “Camera Deputati” che trasmette sia su Sky che sul digitale terrestre
– attraverso il sito www.camera.it dove è disponibile il collegamento alla diretta audio-video

E’ importante che controlliamo il lavoro dei nostri Deputati in quanto abbiamo proposto loro un patto elettorale. Al contrario di “promesse elettorali=voto” abbiamo prospettato “risultati=voto” offrendo il sostegno a coloro che lavoreranno in favore del nostro progetto.

Nel pomeriggio di ieri – continua la presidente del coordinamento nazionale famiglie di disabili gravi e gravissimi, Simona Bellini -ho incontrato personalmente il Vice Presidente della Camera Castagnetti, il quale ha garantito il proprio appoggio al progetto, anche in considerazione della condivisione trasversale sul provvedimento.

Questi i nomi dei primi deputati che si sono resi disponibili (se vi interessano i loro profili li troverete a questo indirizzo: http://www.camera.it/deputatism/240/documentoxml.asp).

Gioacchino Alfano
Fulvia Bandoli
Katia Bellillo
Luisa Capitanio
Luciano Ciocchetti
Ercolino Duilio
Daniele Galli
Franco Laratta
Erminia Mazzoni
Amalia Schirru

Di seguito, invece, il testo della lettera inviato ai Parlamentari:

Gentile Parlamentare,

attraverso questa nostra comunicazione intendiamo proporle un Patto Sociale trasversale senza precedenti nel quale i Partiti e gli schieramenti politici si impegnino ad emanare quanto da anni viene definito a tutti i livelli un ?atto dovuto?, senza che si giunga mai ad una definizione certa.

Ci riferiamo al Prepensionamento per i familiari che assistono disabili gravi e gravissimi. Aspettiamo da 13 anni e non intendiamo farlo oltre! Chi vive la disabilità grave non può permettersi di aspettare tutto questo tempo. La mattanza di chi uccide il proprio familiare e si uccide per la cronica mancanza di attenzioni ?vere?, deve finire! Mentre la ribalta viene offerta a ben altri dilemmi sui quali non riteniamo morale soffermarci. Ma la fine di una Legislatura non può e non deve bloccare l’iter di una Legge largamente condivisa.

Abbiamo pertanto preparato un emendamento ? che inviamo in allegato – all?Art. 46 ?Disposizioni in favore di inabili? del Decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248, “Proroga di termini previsti da disposizioni legislative e disposizioni urgenti in materia finanziaria” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 302 del 31 dicembre 2007 che invieremo a quanti più Parlamentari possibile con la preghiera di presentarlo entro i termini previsti (ore 12,00 di Lunedì 18 Febbraio 2008) e quindi di sostenerlo in Aula insieme a quanti condividano le nostre richieste. Secondo quanto affermato da parte di numerosi Parlamentari, sappiamo che sono molti!

Non crede che sia un dovere morale e politico rispettare il lavoro oscuro dei familiari? E? finalmente giunto il momento di riconoscere che le famiglie stanno sostituendo un Welfare che si nasconde dietro la mancanza di coperture economiche, permettendo allo Stato di risparmiare somme ingentissime. Basti pensare che il ?Fondo per la non autosufficienza? concede attualmente alla disabilità solo il 2% delle proprie risorse !!! Non crede anche lei che sia giunto il momento di dire basta?

Seguiremo con attenzione il vostro lavoro in Aula e possiamo garantire che gli 80.000 disabili gravi coinvolti in questo provvedimento, i loro genitori, coniugi e parenti, ma anche i 140.000 cittadini che hanno firmato la nostra Petizione e tutto l?hinterland umano e associazionistico (operatori sociali, sanitari, insegnanti) che gravita intorno ai nostri figli verrà informato dell?operato in tal senso di tutti i Parlamentari. Ed invitato espressamente a sostenerne con il proprio voto la candidatura in Parlamento!

Voi ?fate? e noi vi premiamo con il nostro voto. Non vi sfugga lo stravolgimento temporale degli eventi, di solito accade il contrario, non crede?

Restiamo quindi in attesa della sua personale adesione alla nostra proposta, chiudendo con una affermazione di Albert Einstein che identifica perfettamente la filosofia del nostro movimento: «Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la fa».

Con la speranza di annoverarla presto tra gli sprovveduti che, come noi, ci credono e non mollano!

Aspettiamo sue notizie

Buon lavoro