Formazione

Prepensionamento genitori disabili: emendamento nel mille proroghe

Prevista copertura di 100 milioni di euro l'anno per circa 80mila persone

di Redazione

L’onorevole Cesare Campa ha presentato un emendamento all?art 46 del c.d. Decreto Milleproroghe volto a garantire il prepensionamento di quei familiari che assistono disabili gravi e gravissimi, che sono circa 80mila in Italia. In base a questo emendamento chi assiste una persona con invalidità riconosciuta del 100 per cento e con necessità di assistenza continua, non ricoverata presso un istituto, quando ha raggiunto il requisito minimo di venticinque annualità di contribuzioni versate, a prescindere dall’età anagrafica, può chiedere di usufruire in qualsiasi momento del prepensionamento. Se il familiare che assiste è il genitore, la rendita è incrementata di un anno per ogni 2,5 anni di contribuzione effettiva, versata in costanza di assistenza al figlio riconosciuto disabile grave; se il familiare che assiste è il coniuge o il convivente more-uxorio, il fratello o la sorella in mancanza od impedimento certificato dei genitori, con rendita incrementata di un anno per ogni 5 anni di contribuzione effettiva, versata in costanza di assistenza al familiare riconosciuto disabile grave.
Al relativo onere, valutato in 100 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2008, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2008-2010, nell’ambito dell’unità previsionale di base di parte corrente «Fondo speciale» dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze per l’anno 2008, allo scopo parzialmente utilizzando l’accantonamento relativo al medesimo Ministero.
26 deputati hanno già firmato l’emendamento.


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