Welfare
Premio Welcome, The Adecco Group fa il tris
Grazie alla sua attività nei campi di lavoro e inclusione, per il terzo anno consecutivo l’Unhcr ha inserito l’azienda tra le 120 italiane che nel 2019 hanno favorito l’inserimento professionale di persone rifugiate. «Un ulteriore stimolo nell’allargare il nostro impegno in ulteriori azioni di inclusione sociale e culturale che vedano nel lavoro la direttrice principale», ha commentato Monica Magri, HR & Organizational Director The Adecco Group Italia
di Redazione
Anche quest’anno The Adecco Group è stata inserita da l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) tra le 120 aziende italiane che nel 2019 hanno favorito l’inserimento professionale di persone rifugiate, aggiudicandosi il premio Welcome, Working for refugee integration per l’anno 2019. È il terzo anno consecutivo che l’azienda leader nei servizi dedicati alla gestione delle Risorse Umane riceve questo riconoscimento.
The Adecco Group – attraverso Fondazione Adecco per le Pari Opportunità – ha una ventennale esperienza nell’ambito della creazione di percorsi di integrazione inclusivi e di supporto per permettere ai rifugiati e alle persone in condizione di difficoltà, di poter contare su un reddito e di progettare il proprio futuro, contribuendo a generare valore positivo nei sistemi economici in cui si inseriscono.
Negli anni attraverso il lavoro di Fondazione Adecco in collaborazione con la propria società specializzata Adecco, il Gruppo ha coinvolto 9.047 persone in progetti di educazione al lavoro e ne ha inserite 4.749 in oltre 300 realtà aziendali. Solo nel 2019 sono stati 1.800 i rifugiati avviati al lavoro. Si tratta di un impegno dedicato a tutti coloro che vivono situazioni di disagio e discriminazione, dai richiedenti asilo alle donne vittime di violenza, dalle persone con disabilità a membri delle comunità Lgbt.
«Questo riconoscimento ci rende particolarmente orgogliosi per l’ulteriore possibilità di testimoniare l’adesione a un modello di società inclusiva, capace non solo di combattere sentimenti di xenofobia e razzismo, ma di supportare concretamente i richiedenti asilo e i beneficiari di protezione internazionale nel loro percorso di piena integrazione. Crediamo sia doveroso assumersi una parte di responsabilità nella costruzione di una società più sensibile ai bisogni di chi è stato costretto ad abbandonare il proprio paese a causa di guerre, conflitti e persecuzioni, favorendo e supportando il loro concreto inserimento lavorativo, attraverso efficaci ed innovativi programmi di tirocinio e formazione. Fondazione Adecco per le Pari Opportunità lavora da anni per creare percorsi di inclusività e crescita comune attraverso il lavoro», ha dichiarato Monica Magri, HR & Organizational Director The Adecco Group Italia «Questo riconoscimento, ottenuto per il terzo anno consecutivo, sarà quindi un ulteriore stimolo nell’allargare il nostro impegno in ulteriori azioni di inclusione sociale e culturale che vedano nel lavoro la direttrice principale».
La cerimonia di premiazione, che si è svolta questa mattina, ha riunito in modalità virtuale rappresentanti istituzionali, mondo delle imprese e soprattutto beneficiari di percorsi di inclusione che hanno portato la loro testimonianza.
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