Formazione

Premio solidarietà a Misericordie d’Italia

La Confederazione nazionale insignita del "Premio solidarietà 2001" del Centro Donati di Pistoia insieme a Gino Strada, Nomadelfia e Agesci

di Giampaolo Cerri

E? stato conferito alle Misericordie d?Italia il ?Premio della Solidarietà 2001?, assegnato dal Centro Studi Giuseppe Donati di Pistoia, che come ogni anno, ha organizzato per domenica prossima, 9 dicembre, la Giornata della Pace, della Cultura e della Solidarietà. In quella data, alle ore 16,00, nel Palazzo comunale di Pistoia, si svolgerà la cerimonia di premiazione a cui parteciperanno anche il Cardinal François-Xavier Nguyen Van Thuan, presidente del Pontificium Consilium de Iustizia Et Pace, l?ex presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, il premio Nobel Rita Levi Montalcini, il Fondatore di Emergency Gino Strada e tra le associazioni la Comunità di Nomadelfia e l?Agesci. Il premio della Solidarietà è stato assegnato, si legge nella motivazione, ?alle Confraternite delle Misericordie d?Italia, massima espressione del volontariato verso gli ammalati, i colpiti da calamità naturali, le vittime delle guerre, i carcerati, i malati terminali e gli affetti da Aids con uan assistenza domiciliare ambulatoriale e ospedaliera, telesoccorso e teleassistenza, per onorare Dio con gratuità e anonimato seguendo l?evangelico esempio del buon Samaritano.? «Siamo onorati di questo premio», ha commentato il presidente della Confederazione Nazionale delle Misericordie d?Italia, Gianfranco Gambelli, «che è il riconoscimento del lavoro capillare di assistenza e solidarietà a favore dei malati, dei bisognosi, dei più deboli svolto dalle oltre 600 Confraternite di Misericordia attive in tutta Italia. Materialmente sarò io a ritirare questo riconoscimento, ma lo farò a nome dei 670.000 confratelli e dei 150.000 volontari attivi delle Misericordie. E? il loro impegno che viene riconosciuto con il Premio della solidarietà 2001» Le Confraternite di Misericordia sono la più antica forma di volontariato del mondo, fondate a Firenze nel 1244. Oggi sono attive in molteplici campi, dall?emergenza medica ai servizi sociali e di teleassistenza per disabili, anziani o portatori di handicap, dalla protezione civile alla donazione di sangue, con 540 gruppi Fratres, dalla solidarietà internazionale (con operazioni in Kosovo, Albania e Bielorussia) ad uno sportello anti-usura di recente attivazione.


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