Sostenibilità

Premio Langer a equadoriana in lotta contro oleodotto

A Esperanza Martinez di Accion ecologica, il riconoscimento che porta il nome dell'ambientalista scomparso. È impegnata contro la pipeline che devasta il Paese. Il premio sarà consegnato il 7 luglio

di Giampaolo Cerri

Il sesto Premio internazionale Alexander Langer 2002 e’ stato assegnato ad Esperanza Martinez, ecuadoriana di 43 anni, che da anni si batte per i diritti umani e per l’ambiente nella sua patria. La premiazione avverra’ il 7 luglio prossimo nell’ambito del congresso Euromediterranea, che quest’ anno sara’ dedicato al tema della ”globalizzazione desiderabile”. Martinez – e’ stato spiegato oggi in una conferenza stampa a Bolzano – da’ il suo sostegno ai gruppi di donne e di associazioni locali e ha saputo collegare la richiesta di riconoscimento dei diritti violati e di moratoria delle attivita’ petrolifere, che causano inquinamento e perdita di biodiversita’. Helmuth Moroder e Edi Rabini della fondazione Alexander Langer hanno sottolineato lo ”stretto legame tra tutela dell’ ambiente e battaglia per i diritti umani”. Negli ultimi anni Martinez si e’ concentrata con la rete di ”Accion Ecologica e di Oilwatch”, nella lotta contro la costruzione di un nuovo oleodotto lungo 500 chilometri che attraversa l’ Ecuador da est a ovest, su aree attualmente protette e abitate dai popoli indigeni. Martinez e’ stata scelta per il premio Alexander Langer da una giuria internazionale preseduta da Renzo Imbeni, vicepresidente del Parlamento europeo.

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