Non profit

Premio Europeo sul volontariato d’impresa – 4 le imprese candidate per l’Italia: Edison, Gruppo Filo Diretto, Terna e UBS

Fondazione Sodalitas scelta come partner italiano del Premio. Le aziende vincitrici saranno premiate a Londra il 17 marzo 2011

di Fondazione Sodalitas

Fondazione Sodalitas è stata scelta come partner per l’Italia del Premio Europeo per il Volontariato d’Impresa (The European Employee Volunteering Awards). Il premio è riservato alle imprese di tutte le dimensioni che abbiano realizzato progetti di volontariato d’impresa nella comunità con l’obiettivo di accrescere nelle persone le competenze necessarie per superare le barriere di ingresso al mondo del lavoro.

L’iniziativa è organizzata da Business in the Community, l’organizzazione inglese di riferimento per la Sostenibilità d’impresa, in collaborazione con la Commissione Europea, che ha indicato il 2011 Anno Europeo del Volontariato.

Sono 22, con l’Italia, i Paesi europei che partecipano al concorso. Il Premio Europeo verrà consegnato alle imprese vincitrici a Londra il prossimo 17 marzo 2011, in occasione della Convention di Business in the Community  sul ruolo futuro dell’impresa per una società sostenibile.

 

Fondazione Sodalitas e il volontariato d’impresa

Fondazione Sodalitas è il partner italiano di ENGAGE – il network internazionale di imprese e organizzazioni nonprofit nato con l’obiettivo di promuovere attraverso il volontariato d’impresa il coinvolgimento diretto delle imprese e dei loro manager nelle comunità locali. Nell’ambito di ENGAGE, Fondazione Sodalitas supporta le proprie imprese aderenti nello sviluppo di progetti di volontariato d’impresa, delineando il bisogno sociale su cui focalizzare l’intervento dell’impresa, selezionando il partner nonprofit, accompagnando la realizzazione del progetto e il monitoraggio dei suoi risultati.

Secondo una stima attendibile il volontariato d’impresa coinvolge ogni anno in Italia almeno 6.000 professionisti d’azienda, che dedicano oltre 10.000 giornate lavorative alla comunità (dati 2009). Un impegno sempre più spesso rivolto, in particolare, a sostenere la crescita delle nuove generazioni.

 

I progetti che concorreranno al Premio per l’Italia

Edison – “Insieme per Haiti” (Miglior progetto categoria “INNOVATION”)

Collaborando con  ANPIL (Amici Nella Promozione Internazionale Lasalliana), che opera ad Haiti da vent’anni, e in partnership con il BIC (Bureau d’Implication Cytoyenne) il progetto ha avuto come obiettivo quello di prendersi cura con urgenza dei bambini divenuti orfani o senza casa in seguito al terremoto di Haiti, ospitandoli nel campo di accoglienza di Port de Paix risparmiato dal terremoto. 100 bambini sono stati trasferiti dalla tendopoli al campo di accoglienza di Port de Paix. L’azienda e i suoi dipendenti hanno raccolto più di 180.000 Euro per finanziare il progetto. Edison ha poi dato ai dipendenti l’opportunità di recarsi ad Haiti per contribuire sul campo al trasferimento dei bambini nel campo di accoglienza, sostenendo tutti i costi della trasferta e la sua organizzazione; circa 40 dipendenti dell’azienda sono partiti per Haiti.

 

Gruppo Filo diretto – “Associazione Filo diretto Onlus” (Miglior progetto categoria “SMALL AND MEDIUM COMPANY”)

Nel 2002 il Gruppo Filo diretto ha costituito l’associazione Filo diretto Onlus, che da allora sviluppa in Italia e in Africa iniziative di assistenza a beneficio dei bambini e delle loro famiglie, con il forte coinvolgimento dei dipendenti del Gruppo. Il Gruppo Filo diretto sostiene le iniziative con: un contributo economico diretto di 50.000 Euro annui; 3 giorni di lavoro all’anno che ogni dipendente può dedicare ai progetti sociali di Filo diretto Onlus; 1% del premio assicurativo di ogni polizza; invito ai partner commerciali a donare a Filo diretto Onlus parte delle loro commissioni.  Dal 2010 Filo diretto Onlus ha inoltre avviato un’attività di fundraising per accrescere le risorse a disposizione dei progetti.

 

Terna spa – “Progetto Kami” (Miglior progetto categoria“LARGE COMPANY”)

Collaborando con l’ong italiana COOPI, i dipendenti di Terna hanno giocato un ruolo fondamentale in un progetto di solidarietà sviluppato in Bolivia con l’obiettivo di portare l’elettricità in una zona delle Ande – il villaggio di Kami, 20.000 abitanti quasi tutti minatori, 3.800 mt di altitudine  – nonché promuovere uno sviluppo economico e rurale sostenibile, l’artigianato locale e la salute della popolazione. Terna ha partecipato allo sviluppo dell’iniziativa segnalata dai propri dipendenti, che hanno direttamente contribuito a progettare e costruire una linea elettrica di 37 kilometri per collegare due nuove centrali idroelettriche, mettendo la loro esperienza professionale a disposizione del progetto e offrendo alla popolazione locale una formazione ad hoc in materia di elettricità. Terna ha implementato un programma di 4 anni che include il volontariato d’impresa dei dipendenti, la donazione di materiale e di know how sulla trasmissione di energia.

 

UBS Italia SIM SpA – “Community Affairs programme”  (Miglior progetto categoria “NEW COMER”)

UBS sviluppa a livello globale il “Community Affairs programme” con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo delle comunità locali promuovendo l’accesso all’educazione scolastica e migliorando le prospettive di accesso al mondo del lavoro. Il programma è gestito a livello di gruppo dal “Global Community Affairs Co-ordinating Steering Committee (GCACSC)”, e a livello italiano da un “Executive Committee (EC)” di cui fanno parte i 3 CEO delle divisioni attive in Italia, e da un “Working Group Committee (WGC)” composto da 11 dipendenti di cui uno dedicato per il 25% del tempo al “Community Affairs programme”. 

Complessivamente UBS ha sostenuto questi progetti con il coinvolgimento di circa 50 volontari che hanno donato 372 ore di lavoro volontario, e donando risorse economiche pari a 91.000 Euro.

 

Gli altri progetti italiani presentati

ABB – “Volontariato d’Impresa”

Il volontariato d’impresa è il principale strumento di Responsabilità Sociale di ABB Italia, che dal 1996 ad oggi ha donato oltre 15.000 ore di volontariato in orario di lavoro a 20 organizzazioni nonprofit. Ad oggi circa il 5% dei 5.600 dipendenti ha partecipato almeno una volta ad un progetto di volontariato. Nel solo 2010 hanno aderito 438 dipendenti per un totale di circa 1.700 ore donate.  Nel 2010 ABB Italia ha sviluppato progetti di volontariato d’impresa con 7 organizzazioni nonprofit: AISM-Associazione Italiana Sclerosi Multipla,  Junior Achievement, Fondazione Banco Alimentare,  Fondazione Sodalitas, Special Olympics, Unicef, Fondazione AVSI. Ogni anno, poco prima di Natale, ABB Italia organizza la “Giornata del Volontariato d’Impresa” per condividere i risultati raggiunti nell’anno e incontrare le organizzazioni nonprofit beneficiarie, promuovendo anche una raccolta fondi (l’importo donato dai dipendenti viene decuplicato dall’azienda). 

 

Holcim Italia – “Community Day”

In occasione del Community Day i dipendenti volontari di Holcim dedicano un’intera giornata, regolarmente pagata dall’azienda, a realizzare attività pratiche presso una organizzazione nonprofit locale.  Le risorse dedicate dall’azienda sono il tempo dei dipendenti unito a piccoli contributi economici raccolti anche attraverso il payroll giving. Le organizzazioni nonprofit selezionate operano in vari settori, come ad esempio: disabilità, anziani, tossicodipendenza.  Le organizzazioni nonprofit hanno ricevuto input preziosi dai dipendenti di Holcim (es: nuove idee per il fundraising) e beneficiato anche di contributi economici per alcuni progetti specifici. Dal 2007 è cresciuto il numero di dipendenti coinvolti nell’iniziativa, complessivamente 229.

 

Kraft Foods Italy – “Delicious Difference Week”

Kraft Foods, come secondo gruppo alimentare nel mondo, è impegnata a combattere la fame e promuovere stili di vita più salutari, e ha lanciato la “Delicious Difference Week”: un’intera settimana – dal 4 al 9 ottobre – dedicata ad attività di volontariato nelle sue sedi principali in tutto il mondo.  In Italia Kraft Foods ha sviluppato due progetti contemporaneamente. Il primo progetto è stato realizzato con AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla: i dipendenti dell’azienda hanno avuto l’opportunità di contribuire alla campagna di raccolta fondi “Una mela per la vita” svolgendo attività di segreteria presso le sedi provinciali, vendendo le mele nelle piazza italiane per raccogliere fondi, donando un’ora del loro stipendio ad AISM (l’azienda ha raddoppiato l’importo). Il secondo progetto è stato realizzato con Opera San Francesco per i Poveri: i dipendenti dell’azienda hanno avuto l’opportunità di distribuire cibo e bevande ai poveri, pulire i locali della sede di Milano e le docce, nonché distribuire i vestiti. In Italia 233 dipendenti hanno partecipato a questa iniziativa di volontariato d’impresa.  

 

Fondazione Vodafone Italia – “World of Difference (WoD)”

“World of Difference (WoD)” è un programma globale lanciato da Vodafone Group e sviluppato a livello locale da Fondazione Vodafone Italia. Lo scopo del programma è trasferire competenze al settore nonprofit mettendo in contatto le organizzazioni nonprofit alla ricerca di profili professionali specifici con persone motivate che desiderano vivere un’esperienza professionale nel Terzo settore. Fondazione Vodafone Italia offre alle organizzazioni nonprofit l’opportunità di scegliere le risorse tra i dipendenti e i clienti di Vodafone. 

I clienti e i dipendenti selezionati per lavorare con le organizzazioni nonprofit sono pagati da Vodafone.

Fondazione Vodafone Italia sviluppa “World of Difference” da tre anni con i fondi dedicati dal Gruppo Vodafone: 67,000 Euro nel 2008-2009 , 500,000 Euro nel 2009-10 (20 persone selezionate tra i clienti e dipendenti di Vodafone), 700,000 Euro  in 2010-11 (60 persone selezionate tra i clienti e dipendenti di Vodafone)

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