Volontariato

Premio dei giornalisti a Reporters sans frontière

La giuria del Premiolino, lo storico premio giornalistico nato nel 1960, ha deciso di assegnare i premi relativi al secondo semestre 2001 agli inviati caduti in Afghanistan

di Redazione

La giuria del Premiolino, lo storico premio giornalistico nato nel 1960, ha deciso di assegnare i premi relativi al secondo semestre 2001 agli inviati caduti in Afghanistan. In eccezionale deroga al proprio statuto, i giurati hanno deciso di unificare i premi mensili in un unico riconoscimento, un assegno di 15 mila euro, e di attribuirlo a ‘Reporters sans frontieres’. L’organizzazione sovranazionale che difende i diritti dei giornalisti all’estero e’ stata considerata, infatti, l’organismo piu’ idoneo a rappresentare i caduti nella guerra in Afghanistan. I nomi degli inviati, tra cui quello di Maria Grazia Cutuli, sono stati incisi su una targa d’argento che, insieme all’assegno, e’ stata consegnata a Robert Menard, segretario generale di Reporters sans frontieres.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.