Il tema di quest’anno è: oli e culture olivicole in viaggio per il Mediterraneo, con vari incontri ed eventi promozionali.
Un connubio all?insegna della qualità, quello fra Premio Biol ed Ecoliva. Le due principali manifestazioni internazionali nel campo dell?olivicoltura biologica, consolidano i propri rapporti di anno in anno. Per cominciare, anche quest?anno la fiera spagnola (www.ecoliva.info), in programma dal 22 al 25 marzo a Jaen, in Sierra de Segura è stata riferimento nell?area iberica dell?evento italiano per la fase delle preselezioni territoriali: proprio durante le giornate di Ecoliva, infatti, sono stati selezionati i migliori oli spagnoli che parteciperanno alla fase finale del Biol, l?evento della Camera di Commercio di Bari con organizzazione tecnica del CiBi in programma ogni aprile in Puglia (www.premiobiol.it). E ricordiamo che dicendo Spagna, si parla di una delle più produttive aree olivicole del mondo, con qualità sempre crescente, come ormai viene ogni anno riconosciuto dalla giuria internazionale del Biol. Oltre a ciò, in Spagna la manifestazione italiana ha avuto un suo spazio, momenti di incontro e promozione. La delegazione italiana è stata guidata dal coordinatore del Premio, Nino Paparella, accompagnato dalla responsabile del concorso, Anna Neglia e da Fabio Piccioli di Icea. L’appuntamento iberico, insomma, si conferma un?importante vetrina internazionale per la promozione del progetto Biol e dello sviluppo di interessi comuni legati alla cultura, alla produzione, alle innovazioni e alla promozione dei consumi dell?extravergine. In una filosofia all?insegna della valorizzazione delle differenze in olivicoltura.
Sono poi in pieno svolgimento le altre preselezioni per il concorso; in programma quasi tutte tra fine marzo e i primi di aprile; la prima si è tenuta in Campania il 13 marzo, alla Camera di Commercio di Napoli; a seguire, selezioni in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lazio, Molise, Puglia, Toscana, Sardegna, Sicilia, Umbria, oltre che in Grecia e – appunto – Spagna. Dunque, ultimi giorni d?iscrizioni per le aziende che producono, imbottigliano o commercializzano olio extravergine biologico: possono iscriversi tramite il sito, o contattando il CiBi-Consorzio Italiano per il Biologico (via O. Serena, 37 – 70126 Bari; Tel./ Fax + 39 080 5582512).
La manifestazione italiana, che si terrà dal 26 aprile al 13 maggio, e per il dodicesimo anno consecutivo porrà a confronto i migliori oli bio-extravergini dei vari continenti, partendo da Bari e Andria. Anzi, più che partendo, salpando: quest?anno, infatti, il Biol adotta una nuova, innovativa formula, e diventa itinerante. Il cuore dell?evento-concorso sarà un viaggio per il Mediterraneo a bordo della nave Costa Victoria, che da Roma in una settimana farà tappa in Sicilia, Grecia e Turchia, con iniziative di promozione, seminari o cerimonie territoriali. Il tutto alternato in navigazione a un programma di bordo incentrato sulle sedute tecniche di assaggio della giuria, costituita da esperti delle diverse regioni olivicole del mondo, arricchito dalla mostra internazionale degli oli e da momenti di incontro, degustazioni guidate ed eventi culturali per un parterre di oltre mille persone, anche del settore. Insomma, per la prima volta una manifestazione olivicola farà promozione attiva toccando varie sponde di quell?area strategica del mercato mondiale che è il Mediterraneo. Il diario di bordo del viaggio sarà quotidianamente aggiornato su www.premiobiol.it
A far da prologo ed epilogo, infine, altri appuntamenti collaterali nella terra che ha visto nascere e crescere il Biol, Andria e Bari, dove si terrà la tradizionale cerimonia finale di premiazione (l?intero programma Biol sarà presentato a Roma e Bari).
Il Premio Biol è patrocinato da Ifoam, Coi e Ministero delle Politiche Agricole, e si svolge in collaborazione con enti locali e vari organismi di settore tra cui Regione Puglia, Comune di Andria, Aiab Puglia, Icea – Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale, Consorzio Puglia Natura.
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