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Premio 2003 “Luciano Tavazza”
Premio Nazionale della Solidarietà 2003"Luciano Tavazza"
di Redazione
La Fondazione Italiana per il Volontariato, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Roma e la Rivista del Volontariato istituiscono il Premio Nazionale della Solidarietà Luciano Tavazza 2003 rivolto ad organizzazioni e/o enti che operino nel campo del volontariato e della solidarietà sul territorio nazionale.
Le organizzazioni dovranno:
In particolare la Fondazione Italiana per il Volontariato e la Rivista del Volontariato istituiscono:
Premio generale (15.000 euro) per una organizzazione di volontariato che abbia operato sul territorio con attività innovative e promozionali di prevenzione, reinserimento ed integrazione a favore di persone e nuclei familiari a rischio di emarginazione e/o devianza, con particolare attenzione ed impegno nell?attivazione ed autorganizzazione dei destinatari del servizio.
Premio (5.000 euro) ad una organizzazione di volontariato che abbia promosso e gestito progetti di educazione alla solidarietà nelle scuole medie superiori con il coinvolgimento di giovani volontari/e.
Premio (5.000 euro) ad una organizzazione di Terzo Settore che si sia attivata rispetto a calamità naturali, emergenze, con particolare attenzione alla capacità di interagire con le strutture locali per la ricostruzione non solo del contesto logistico ma soprattutto della comunità sociale.
Premio “Quelli del 118” (5.000 euro) in partenariato con Cittadinanzattiva per una organizzazione civica che abbia realizzato una iniziativa autonoma – non provocata per incarico di soggetti istituzionali o privati – per lo svolgimento di attività di interesse generale capaci di produrre una reale trasformazione della realtà e/o di arricchire la sfera dei diritti e/o di provocare una reazione da parte delle istituzioni. In occasione dell’anno europeo della disabilità, l’iniziativa potrà riguardare, in particolare, l’area della rimozione delle barriere.
Premio in partenariato con il Cosis (2.500 euro) ad una impresa sociale nata come gemmazione di una organizzazione di volontariato che, attenta alle esigenze del territorio e pur volendo conservare il proprio spirito solidaristico, abbia saputo realizzare attività e servizi innovativi a favore della collettività grazie anche all?impiego di persone svantaggiate.
Modalità di partecipazione
A) Il materiale di presentazione e di documentazione relativo alle iniziative per le quali si propone il premio dovrà pervenire a mezzo raccomandata postale A.R. o con consegna a mano, alla Fondazione Italiana per il Volontariato entro e non oltre il 30 giugno 2003 (della data di ricezione faranno fede il timbro postale di spedizione o la ricevuta che il personale della Fondazione rilascerà a chi effettuerà la consegna a mano).
B)Le candidature dovranno essere accompagnate da una presentazione dell?organizzazione, contenente:
C) I premi saranno assegnati da una Commissione – che si riunirà orientativamente nel mese di settembre – composta da persone che a diverso titolo si occupano di solidarietà. La commissione è nominata con provvedimento del presidente della Fivol.
D) I vincitori saranno tempestivamente avvisati tramite telegramma. Ai sensi della Legge 675/96, qualora non si desideri l?introduzione dei dati relativi all?organizzazione o Ente nell?indirizzario e nell?archivio della Fondazione e la loro diffusione, è necessario inviare una dichiarazione scritta di diniego. A tutti i partecipanti non vincitori sarà data comunicazione scritta sull?esito del concorso.
E) I materiali inviati rimarranno patrimonio della Fondazione e non saranno perciò restituiti, verranno invece inseriti nell’archivio storico-documentario della Fondazione.
Maggiori informazioni:
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