Premiato l’impegno dei volontari che fanno scoprire l’Italia nascosta

Ogni anno, da un ventennio, due milioni di visitatori possono accedere a 85 luoghi dall’elevato valore storico e culturale in 35 città in 14 Regioni italiane, grazie ai volontari del Touring club italiano – Tci, impegnati nel progetto “Aperti per voi”. L’iniziativa è una delle 30 a livello comunitario (in 21 Paesi) che hanno ricevuto il Premio europeo per il patrimonio culturale/Europa nostra awards del 2023, nella categoria “Citizens engagement and awareness-raising”. «L’impatto e l’impegno dell’iniziativa sono evidenti nei numeri significativi che ha raggiunto. Come progetto sostenibile attivo da due decenni, Aperti per voi ha generato un forte senso di appartenenza con un alto livello di interazione con e tra i volontari, contribuendo alla coesione sociale e alla creazione di una solida rete», questa la motivazione della giuria che ha deciso di attribuire il riconoscimento al Tci. Per festeggiare questo importante traguardo insieme ai volontari – vera anima del progetto – l’associazione ha organizzato per oggi una cerimonia, proprio in uno dei luoghi dell’iniziativa, la chiesa di Sant’Antonio Abate a Milano.

«Aperti per voi è un progetto di volontariato diffuso e di cittadinanza attiva», spiega Giulio Lattanzi , direttore generale del Touring club italiano. «Teniamo aperti dei luoghi ritenuti di interesse storico e culturale altrimenti non visitabili; la logica è quella che guida il nostro modello di volontariato: la costruzione di comunità di cura, che si occupi di valorizzare ciò che nel proprio territorio è valorizzabile, trattando l’Italia come un bene comune, per renderla più conosciuta, attrattiva,, competitiva e accogliente». Tra i tanti luoghi tenuti aperti dai volontari di Aperti per voi, anche un luogo estremamente simbolico: il Quirinale. Gli edifici coinvolti nell’iniziativa non sono del Touring club: è l’ente proprietario a metterli a disposizione. «Il giorno in cui la proprietà si rende conto che il luogo merita di essere aperto in altra maniera», continua Lattanzi, «siamo ben felici di aver fatto la nostra parte, per valorizzare un bene che val la pena visitare».

La selezione dei nuovi siti di Aperti per voi avviene, di solito, tramite segnalazioni da parte delle articolazioni territoriali del club o da parte delle persone che scrivono agli indirizzi del progetto. «Per i luoghi segnalati cerchiamo di capire la disponibilità di volontari in zona», commenta il direttore generale, «che siano in grado di tenerlo aperto». Perché una delle caratteristiche del progetto è la fruibilità continuativa dei beni: il Tci si impegna a far si che siano visitabili tutto l’anno, non solo per le occasioni speciali. Certo, c’è bisogno che ci sia una rete di persone sul territorio interessate a prendersi la responsabilità di guidare le persone e di tenere aperti i siti». Il cuore pulsante dell’iniziativa, infatti, sono i volontari, che a oggi, hanno già donato circa 150mila ore del proprio tempo alla cultura. Chi volesse prendere parte a questa importante iniziativa, può compilare un form, in cui è possibile anche scegliere la città dove impegnarsi.

Foto fornite dall’ufficio stampa del Tci.