Cultura

PREMI. Un Imam italiano ritira l’Ambrogino d’oro

Il riconoscimento è andato a Coreis e ritirato da Yahya Pallavicini Imam della Moschea al-Wahid di via Meda

di Redazione

La Coreis (Comunità Religiosa Islamica) Italiana è stata premiata con l’Ambrogino d’Oro per l’azione di confronto e collaborazione con le istituzioni, l’apertura al dialogo interreligioso e interculturale, lo sforzo spirituale e civile di prevenzione dei radicalismi.  Lo Shaykh Abd al-Wahid, storico fondatore e Presidente della Coreis, ha preferito che a ritirare il prestigioso riconoscimento fosse Yahya Pallavicini, Vice Presidente della Comunità Religiosa Islamica Italiana e Imam della Moschea al-Wahid di via Meda.

«Abbiamo voluto che a ritirare l’Ambrogino d’Oro, per il quale ringraziamo il Sindaco Letizia Moratti e il Presidente Manfredi Palmeri, fosse un Imam italiano, che rappresenta e sintetizza nel migliore dei modi la prospettiva, il valore e le attività che da prima del 1993, anno di nascita della Coreis, una comunità di italiani musulmani porta avanti», spiega lo Shaykh. «Si tratta anche di richiamare l’attenzione sulla necessità di creare luoghi di culto per l’adorazione di Dio, come noi stiamo cercando di fare in via Meda, proprio mentre sembra essere messo in discussione il diritto alla libertà religiosa degli italiani di fede islamica. La presenza di criminali nel nostro Paese non può certo mettere compromettere il diritto alla preghiera di uomini e donne; diritto civile, costituzionale e soprattutto sacrale».

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