POVERTA’. Milano, la Cri provinciale alla Notte dei senza dimora

Anche quest’anno, in occasione della giornata mondiale che le Nazioni Unite dedicano alla lotta contro la povertà, i volontari del progetto La Cri per i Clochard del Comitato Provinciale di Milano della Croce rossa italiana lo celebrano in piazza Santo Stefano, con le altre associazioni che offrono assistenza ai senza fissa dimora. 

A partire dalle ore 20, i volontari Cri saranno presenti all’evento organizzato dall’associazione Insieme nelle terre di mezzo, aiutando nella distribuzione di 250 pasti caldi preparati nel Centro Polifunzionale d’Emergenza della Croce Rossa provinciale dai volontari del Nucleo Ristorazione in Emergenza Cri. Impegnata da anni nell’aiuto ai clochard, la Cri provinciale di Milano, assiste ogni notte dell’anno, dal gennaio 2001, con le sue quattro Unità di Strada, centinaia di senzatetto distribuendo loro generi di conforto, tè caldo, biscotti, vestiti e fornendo assistenza sanitaria a chi non ha altra casa se non la strada. Un’attenzione verso questo tema che ha portato nel 2007  la Croce Rossa alla realizzazione di un censimento dei senza fissa dimora milanesi svolto in collaborazione con due ricercatrici dell’Università Bocconi, da cui si è rilevato, con criteri scientifici, che le presenze in strada sono 1.600, comprendendo quanti trovano ricovero nei dormitori pubblici di Milano.

La giornata mondiale per la lotta alle povertà sarà preceduta dal seminario Forme di sostegno alle esigenze alimentari di persone in condizioni di disagio e marginalità organizzato dal Comune di Milano in collaborazione con Opera San Francesco, Banco Alimentare, Croce Rossa, Caritas Ambrosiana, Università Bicocca che si svolge dalle 9.30 alle 13 nella Sala Alessi di Palazzo Marino. Nell’occasione verranno presentate le cifre e si fornirà un quadro dell’assistenza alimentare nell’area milanese che vede la Croce Rossa provinciale impegnata ogni mese nella distribuzione di viveri di prima necessità ad oltre 33mila beneficiari (anziani, malati, famiglie in stato di indigenza grave e senza fissa dimora) nell’ambito del progetto denominato Aiuto Alimentare agli Indigenti CRI.
«Confidiamo di poter affrontare con migliore spirito collettivo, il Generale Inverno» ha dichiarato Alberto A.A. Bruno, presidente provinciale della CRI «abbiamo apprezzato molto l’inversione di rotta dell’amministrazione Comunale di Milano, che ha abbandonato la scellerata decisione dello scorso anno di porre in concorrenza le associazioni umanitarie che si prodigano nell’assistenza ai clochard, ritornando invece alla cooperazione e al coordinamento collettivo delle risorse, affinché Comune e Associazioni, ognuno per le proprie competenze e disponibilità, faccia il suo meglio per assistere gli ultimi».