Una buona notizia da Eclac, la Commissione Economica per l’America Latina e i Caraibi dell’Onu: la povertà in Sud America è scesa ai livelli di 20 anni fa. In dettaglio, dal 1990 al 2010 la percentuale di cittadini sudamericani poveri è diminuita dal 48,4 al 31,4%, portando il totale dei poveri a 177 milioni di persone. Secondo Eclac la ragione principale che ha determinato l’incoraggiante fenomeno è l’aumento del reddito medio delle famiglie, anche se non è stato ancora colmato il divario tra i settori produttivi in cui il lavoro è adeguatamente retribuito e quelli in cui sopravvive un’economia di sussistenza e la manodopera è sfruttata.
«La buona notizia è che povertà e disuguaglianze continuano a diminuire nell’area», ha confermato il segretario esecutivo di Eclac, Alicia Barcena, «anche in questi tempi di crisi economica internazionale. Tuttavia», ha aggiunto, «il risultato è messo a rischio da un mercato del lavoro che genera occupazione sottopagata». Sempre secondo Eclac, anche il tasso di povertà assoluta nell’area è sceso, passando dal 22,6 al 12,3%.
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