Formazione

Povertà: Lettera per le istituzioni milanesi

Sabato al tramonto, periferia sud di Milano: un incendio nel “campo Nomadi” lascia senza casa circa 180 donne, uomini e bambine/i rom rumeni. Lettera di due consiglieri alle istituzioni ambrosiane

di Redazione

Sabato al tramonto, periferia sud di Milano: un incendio nel ?campo Nomadi? di Nosedo (via S.Dionigi) lascia senza casa circa 180 donne, uomini e bambine/i rom rumeni ? e per fortuna non è successo di peggio. Impossibile stabilire se sia stata una fatalità o se qualcuno abbia pensato di mettere in pratica una forma radicale di ?pulizia etnica? troppo spesso auspicata da qualche settore politico della nostra grigia città. Quello che è certo è che 180 persone sono rimaste senza un tetto sulla testa ? e solo grazie all?accoglienza di una suora e alla solidarietà di qualche decina di ?militanti? antirazzisti hanno potuto resistere in questi giorni. E? solamente l?ultimo episodio di un inverno difficile e tragico per la nostra città, dove una ragazza è morta mentre cercava di prendere vestiti da un cassonetto in strada ? e il prossimo futuro è preannunciato da segnali ancora più preoccupanti. Sono segnali di prossimi sgomberi, di distruzione delle baraccopoli ?intollerabili per una civile metropoli europea?, di ripristino di una ?legalità? a senso unico ? che si accorge della clandestinità di donne e uomini, ma non della clandestinità del lavoro nero, della violazione dei diritti umani di base (la casa per esempio), dell?esistenza di lager chiamati ?campi di accoglienza?, oppure ?centri di permanenza temporanei? come in via Corelli. Noi pensiamo siano possibili strade diverse, pensiamo che questa città non debba essere condannata per sempre all?intolleranza e al rifiuto, e che si possa uscire dalle emergenze – gestite sempre facendole pagare agli stessi soggetti che già le soffrono sulla loro pelle ? e costruire nuova legalità e convivenza, basata sul rispetto e la promozione dei diritti di donne e uomini. Giovedì alcuni gruppi di rom rumeni saranno in piazza a Milano ? di fronte alla Prefettura ? e hanno inviato alle ?autorità cittadine? una richiesta di incontro, per spiegare le loro ragioni, per far ascoltare la loro voce, per costruire un dialogo e un confronto che, come scrivono essi stessi ? ?laddove ? ha cominciato a prodursi crediamo esistano ragioni concrete per affermare che si tratta di una soluzione effettiva e alternativa all?intollerante modello milanese?. Questa volta è un?occasione nuova ? per mettere fine alle politiche contro i Rom e i migranti, ma anche per provare ad andare oltre le politiche per loro, altri da noi, cercando di trovare la strada per soluzioni con loro ? che come dicevano gli zapatisti ? non sono parte del problema ma della soluzione. Un?occasione che le istituzioni di questa città non devono sprecare. Daniele Farina ? consigliere Prc Comune di Milano Piero Maestri ? consigliere Prc Provincia di Milano


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