Formazione

Povertà, 17 mila i senza fissa dimora in Italia

La Commissione di indagine sulla esclusione sociale ha tentato per la prima volta di stimare il fenomeno, con uno studio realizzato nel 2000 dalla Fondazione Zancan

di Redazione

Nell?ambito del fenomeno della povertà, si registrano migliaia di persone senza fissa dimora, caratterizzate da forme diverse di marginalità: lo evidenzia il Piano nazionale per l?inclusione sociale 2001, presentato nei giorni scorsi a Bruxelles.

Accertare il numero di persone che si trovano in questa condizione è molto difficoltoso; tuttavia la Commissione di indagine sulla esclusione sociale ha tentato per la prima volta di stimare il fenomeno, con uno studio realizzato nel 2000 dalla Fondazione Zancan. Si è così raggiunta una stima di circa 17mila persone senza dimora in tutto il territorio nazionale, cifra da valutare come un?indicazione di massima sull?ordine di grandezza del fenomeno, per programmare degli interventi a favore di queste persone. Si tratta soprattutto di uomini (80%) di età media (il 54% ha tra i 28 e i 47 anni); solo la metà è di nazionalità italiana. La maggioranza si trova in questa condizione da un periodo di tempo non superiore a 3 anni, ma ben il 12,1% si trova sulla strada da oltre 10 anni.

Se le persone senza dimora soffrono della mancanza di una casa, la loro situazione si caratterizza per una serie di elementi di fragilità sociale (dipendenza da sostanze, assenza di reti di relazioni, sofferenza psichica) che spesso sono la conseguenza di fatti personali penalizzanti (violenze, carcerazioni, abusi, abbandoni).

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