Povero Prodi, ci si mette anche Sircana

Un piccolo giallo nel pomeriggio. L’obiettivo era quello di dare il senso del Paese che già rimpiange Prodi. Il problema è che nella fretta, Sircana o chi per lui, memore di “bei momenti” butta giù un comunicato che parla di “popolo dei fax”. Sorpresa in tutte le redazioni, ma chi ha ancora il fax???
Ci vogliono un po’ di ore per una versione più verosimile, alle 20 ecco il popolo delle e mail!
Di seguito i due lanci di agenzia

ORE – 15.05.00 GOVERNO: A P.CHIGI CENTINAIA DI FAX DI SOSTEGNO A PRODI
Il popolo dei fax si e’ mobilitato per sostenere la linea di Romano Prodi e la sua volonta’ di far assumere le sue responsabilita’ al Parlamento in questa fase critica per il governo. Centinaia di fax – affermano i collaboratori del premier – stanno giungendo a Palazzo Chigi e sono tutti di sostegno al presidente del Consiglio. ”Prodi vai avanti”, ”siamo con te”: e’ questo il tenore dei messaggi che stanno arrivando da tutta Italia e anche dall’estero, spiegano ancora i collaboratori del Professore, ricordando che il testo del’intervento del presidente del Consiglio alla Camera e’ stato pubblicato anche sul suo sito personale (wwww.romanoprodi.it) e su quello della Fabbrica del programma.

ORE 20.20.00 PALAZZO CHIGI: ONDATA DI E-MAIL A PRODI
‘Resisti, resisti, resisti”. Oppure, ”coraggio e vai avanti”, ”non mollare”, ”resta in pista”, ”tieni duro”. Centinaia, migliaia di messaggi di solidareta’ continuano ad arrivare al presidente del Consiglio, Romano Prodi. ”Venti al minuto”, precisano fonti di Palazzo Chigi, per un totale che nelle ultime ore ha raggiunto quota 25.000. ”Vi e’ un fiume ininterrotto di e-mail, giunte al sito internet istituzionale del governo e a quello personale di Prodi. Si tratta di un eccezionale movimento spontaneo da parte dei cittadini e delle famiglie – commentano le stesse fonti -. Una manifestazione spontanea e bellissima di solidarieta’, che ha fatto molto piacere al premier”. Poche, assicurano da Palazzo Chigi, i messaggi offensivi giunti dal web, ”solo una ventina”. Solidarieta’ a Prodi, innanzitutto, ma anche qualche amara considerazione, come ad esempio: ”Certo che ci si fa sempre male da soli…”.