La XXIV Giornata di Raccolta del Farmaco
Poveri di tutto, anche di salute (e farmaci)
Parte oggi, e durerà fino al 13 febbraio, la XXIV edizione della storica campagna benefica promossa da Banco Farmaceutico per donare medicinali da automedicazione a persone e famiglie bisognose di tutta Italia
Parte oggi, e durerà fino al 13 febbraio, la XXIV Giornata di Raccolta del Farmaco, storica campagna benefica promossa da Banco Farmaceutico per donare medicinali da automedicazione a persone e famiglie bisognose di tutta Italia.
Quest’anno sono 1.345 le farmacie lombarde che aderiscono all’iniziativa: a Varese che ha la maggior adesione sono il 54,7% del totale, a Sondrio spetta la percentuale più bassa con un 21%, ma complessivamente sono passate a livello regionale dal 33% del 2014 al 41% di oggi ( l’elenco è consultabile su www.bancofarmaceutico.org). Anche quest’anno, contribuiranno direttamente con erogazioni liberali. I farmaci senza obbligo di ricetta donati andranno direttamente ai 440 Enti del territorio impegnati ad assistere circa 100.000 persone in difficoltà. In occasione dell’edizione 2023 della Giornata, la Lombardia si è confermata tra le Regioni più generose: i farmaci raccolti sono stati 158.594 (oltre il 26,5% delle donazioni totalizzate a livello nazionale), per un valore economico di 1.372.111 euro, distribuiti a oltre 99.000 assistiti.
In Lombardia 820mila poveri
Spesso non tiene a mente che, oltre ad aver bisogno di coperte, vestiti e alimenti, le persone povere hanno anche bisogno di farmaci. «In Lombardia il 5,9% della popolazione è in povertà relativa, mentre i poveri assoluti sono 820mila», ha spiegato Luca Pesenti, sociologo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e coordinatore OPSan – Osservatorio Povertà Sanitaria. La povertà relativa esprime le difficoltà economiche nella fruizione di beni e servizi in rapporto al livello economico medio di vita. I dati sulla spesa sanitaria sostenuta dai privati mostrano che i poveri tendono a concentrare la spesa sanitaria sui farmaci, il 56% del totale, a differenza del 35% delle persone senza problemi economici. «Sono poveri di tutto, anche di salute: le coperture garantite dal Servizio Sanitario non bastano. Per questo è importante sostenere la rete sanitaria solidale costituita da oltre 400 enti di terzo settore, che curano quasi 100mila di questi poveri. A loro andranno i farmaci raccolti durante la GRF 2024, grazie alle farmacie aderenti, alle migliaia di volontari coinvolti e al cuore grande dei lombardi, che lo scorso anno donarono il numero record di quasi 160.000 farmaci».
«Circa 150.000 donatori, 5.500 volontari, 4.500 farmacisti in 1.345 farmacie aderenti, 100.000 assistiti da 440 enti beneficiari: sono i numeri della Giornata di Raccolta del Farmaco 2024 in Lombardia, senza contare i patrocini istituzionali, l’adesione delle associazioni di categoria, l’aiuto delle aziende farmaceutiche, l’attenzione della stampa e dei media», ha evidenziato Giuliano Salvioni, presidente dell’Associazione Banco Farmaceutico Milano Onlus. «Ma dietro la freddezza delle cifre è tutto un movimento di bisogni che emergono, persone all’opera, incontri inaspettati, rapporti che si stringono, amicizie che si rinsaldano».
Le farmacie a contatto con il disagio
«La storia della GRF ha le sue radici proprio in Lombardia, e in particolare nella città di Milano, dove nel 2000 venne organizzata per la prima volta dal Banco Farmaceutico, in collaborazione con Federfarma e Cdo Opere Sociali», ha ricordato Annarosa Racca, Presidente di Federfarma Lombardia. «Siamo particolarmente legati a questa iniziativa benefica alla quale la nostra regione ha da sempre collaborato con grande generosità. Ancora oggi, in tutto il nostro Paese, sono in continuo aumento le persone con difficoltà economiche, che non possono permettersi di acquistare i farmaci di cui avrebbero bisogno. Le farmacie, in quanto presidi fortemente radicati sul territorio, sono attente e vicine anche alle fasce più deboli della popolazione; anche quest’anno, quindi, le ‘croci verdi’ scenderanno in campo con entusiasmo per contribuire al successo della GRF, confermando ancora una volta il loro impegno quotidiano in ambito sociale, oltre che sanitario».
La GRF si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il patrocinio di AIFA e in collaborazione con Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Assosalute, Egualia. Intesa Sanpaolo è Partner Istituzionale dell’iniziativa, realizzata grazie all’importante contributo incondizionato di IBSA Italy, Teva Italia, EG Stada Group e DHL Supply Chain Italia e al sostegno di DOC Generici, Accord Healthcare, Piam Farmaceutici, Zentiva Italia e Zuccari. La Raccolta è supportata da RAI per la Sostenibilità – ESG, Mediafriends, La7, Sky per il sociale, e Pubblicità Progresso.
Foto di Laurynas Me su Unsplash
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