Economia
Poste italiane ottiene l’ISO 26000
L'azienda ha ottenuto l’Attestato di verifica (Assurance Statement) relativo al più importante standard internazionale che fornisce le linee guida sulla Responsabilità Sociale delle Imprese per uno sviluppo sostenibile nell’economia globale
di Redazione
Poste Italiane ha ottenuto l’Attestato di verifica (Assurance Statement) UNI ISO 26000, uno standard internazionale per l’adozione di strategie di sviluppo sostenibile e di promozione di scelte e comportamenti virtuosi in ambito Esg (Environmental, Social, Governance cioè ambientale, sociale, governo d’impresa).
L’attività di valutazione, alla quale Poste Italiane si è sottoposta volontariamente, è stata svolta dall’organismo indipendente DNV GL- Business Assurance e ha analizzato l’intero perimetro organizzativo del Gruppo attraverso i sette pilastri che ispirano le linee guida UNI ISO 26000: governance, diritti umani, rapporti e condizioni di lavoro, ambiente, corrette prassi gestionali, aspetti specifici relativi agli utenti/consumatori, coinvolgimento e sviluppo della comunità.
L'Attestato di verifica rilasciato a Poste Italiane al termine delle veriche riconosce l’impegno e la matura consapevolezza dell’azienda rispetto alle diverse dimensioni della Responsabilità Sociale delle Imprese.
In particolare, il Gruppo Poste Italiane si è distinto per la capacità di identificare e rivedere periodicamente le priorità su cui concentrarsi, integrandole nelle strategie di gruppo e tenendo conto dei rischi potenziali; la capacità di tenere conto nei propri processi strategici, decisionali e operativi, delle istanze di tutti gli stakeholder di riferimento, integrandole nel proprio sistema di governance; la capacità di programmare e comunicare le azioni di responsabilità sociale intraprese in modo trasparente e continuo.
«Gli sforzi prodotti dalla nostra Azienda hanno ottenuto un nuovo ed importante riconoscimento, che ne conferma e sostiene il ruolo strategico nello sviluppo del sistema Paese», ha osservato il condirettore generale di Poste Italiane Giuseppe Lasco. «Il percorso seguito nell’ultimo triennio è stato caratterizzato da numerose tappe rappresentative della visione ESG, che hanno coinvolto la strategia, la governance e i sistemi di reporting, e hanno inoltre determinato importanti trasformazioni evolutive che hanno permesso all’Azienda di raggiungere nel 2019 nuovi traguardi, rendicontati per il secondo anno nel Bilancio Integrato».
La UNI ISO 26000 è la Linea Guida di riferimento internazionale in materia di responsabilità sociale. È lo strumento che consente alle imprese di definire e valutare azioni che possano contribuire allo sviluppo sostenibile, bilanciare le aspettative degli stakeholder e assicurare la conformità alle normative vigenti (nazionali e internazionali), con un approccio integrato e applicato all’intera organizzazione e alla sua catena del valore.
Nell'immagine in apertura l'Ad di Poste Italiane Matteo Del Fante
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.