Famiglia

Porto Alegre: Presente il movimento NATS

Da Porto Alegre a cura di Cristiano Morsolin

di Redazione

PORTO ALEGRE (Brasile) – Per la prima volta il Movimento mondiale NATs (Niños Adolescentes Trabajadores nell’acronimo spagnolo) approda al Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre. La delegazione dei bambini e adolescenti lavoratori organizzati nei Movimenti NATs presenti in America Latina, Asia e Africa, ha diffuso una dichiarazione in cui si sottolinea: “ci sentiamo parte del movimento che si manifesta nel Forum sociale mondiale; condividiamo le stesse critiche alle politiche neoliberali; anche noi siamo convinti che un mondo più giusto e dignitoso è possibile, se uniamo tutte le forze per lottare insieme contro la povertà, la discriminazione, la violenza, lo sfruttamento e contro tutte le ingiustizie che flagellano le nostre famiglie, i nostri popoli e la società in generale. Il nostro movimento rappresenta centinaia di migliaia di bambini e adolescenti che lavorano per il proprio sviluppo e quello delle proprie famiglie e comunità.” I Movimenti Nats propongono un nuovo paradigma culturale di lettura dell’infanzia: “Non ci sentiamo oggetti di carità ma soggetti che lottano per i nostri diritti di bambini e di lavoratori in favore di migliori condizioni di vita. L’immagine di un’infanzia passiva è molto comune nella società contemporanea ma non corrisponde alla realtà che il nostro Movimento rappresenta. Nelle conclusioni del Forum mondiale dell’anno scorso il tema dell’infanzia non è stato adeguatamente contemplato. Si concepisce l’infanzia in generale, i bambini lavoratori e di strada, semplicemente come vittime e oggetti passivi. Ci sembra indispensabile che i bambini e adolescenti possano partecipare direttamente alla lotta per un mondo migliore, dove anche l’infanzia giochi un ruolo più rispettato e responsabile che quello nelle società escludenti di oggi. ” Inoltre i Movimenti Nats lanciano un appello: “suggeriamo a tutti i partecipanti al Foro Sociale di contemplare che anche noi bambini e adolescenti siamo protagonisti nella costruzione di un futuro che rispetta la dignità di ogni essere umano. Noi bambini e bambine, adolescenti lavoratori del mondo non siamo il problema ma siamo parte della soluzione con la nostra proposta di cittadinanza, di organizzazione, di micro-imprenditorialità e di soggettività politca!” hanno enfatizzato. Alejandro Cussianovich, fondatore dei Movimenti dei Nats organizzati in America Latina, già presente a Porto Alegre commenta: “la nostra esperienza di impegno lungo 25 anni, è aperta a condividere altre iniziative di organizzazzioni che lottano per una vita più degna in favore dei diritti di tutta l’infanzia nel mondo; il nostro cammino ci ha permesso di costruire un’identità sociale, riconoscendo i Nats come attori economici e politici, soggetti “protagonisti”; faremo sentire la voce di questi soggetti emergenti che vogliono costruire un altro mondo possibile”. Il Forum delle Ong tedesche sul lavoro minorile (di cui fanno parte anche ProNats e Terre des Hommes – Germania che, anche grazie al coordinamento di Manfred Liebel dell’Università di Berlino, nel maggio 1999 ha spinto il Parlamento nazionale Deutscher Bundestag a dichiarare all’unanimità che l’applicazione del convegno n.182 dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro OIL non deve discriminare e criminalizzare i bambini lavoratori e le loro organizzazioni) ha diffuso ieri un comunicato stampa di appoggio al Movimento Mondiale Nats approdato a Porto Alegre, facendo riferimento al “diritto di autoderminazione dei bambini lavoratori”, condividendo i contenuti della dichiarazione finale del meeting internazionale di Milano (svoltosi dal 24 novembre al 4 dicembre con la partecipazione dei rappresentanti continentali dei movimenti dell’Africa, Latinoamerica e Asia), “esortando ONG, mass-media, ONU, ecc. a riconoscere e rafforzare l’articolazione e la soggettività del Movimento Mondiale NATs, e la loro partecipazione a livello locale, nazionale e internazionale nel prendere decisioni che riguardano politiche che li riguardano”. Il Movimento Mondiale Nats, giunto in Brasile grazie alla rappresentanza del Movimento Latinoamericano Nats – MOLACNATs, si è rafforzato anche grazie agli incontri internazionali realizzatisi recentemente a Milano dal 24 novembre al 4 dicembre scorso, promosso da ITALIANATs (rete di 19 Ong e centrali del commercio equo che appoggiano i Movimenti Nats), a Roma il 17 ottobre scorso con la “storica” udienza in Parlamento di una Nats peruviana con la Commissione Bicamerale per l’infanza e anche a Lima (Perù) nell’ambito del seminario internazionale “Protagonismo organizzato dei Nats: sfide odierne e alternative” 8-10 gennaio, che ha visto la partecipazione di delegati provenienti da Ecuador, Perù, Paraguay, Venezuela, Germania e Italia.


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