Sostenibilità

Porto Alegre, Greepeace protesta contro Bush

Secondo l'organizzazione il presidente Usa ha dichiarato guerra al pianeta

di Gabriella Meroni

Un gruppo di militanti del gruppo ambientalista internazionale Greenpeace che partecipa al secondo Forum sociale mondiale (Fsm) di Porto Alegre ha scalato oggi la ciminiera della Fabbrica del gasomoetro, ora centro culturale sul Rio Guaiba, per appendervi uno striscione di 30 metri con il volto del presidente George W. Bush per protestare contro la ”guerra al pianeta terra”. Con questa azione Greepeace vuole protestare per l’assenza di energiche azioni da parte dei governi, e in particolare degli Usa, per frenare le alterazioni climatiche del pianeta.Il direttore esecutivo dell’organizzazione, il tedesco Gerd Leopold, ha esplicitamente accusato i governi di Usa, Canada e Australia di avere dichiarato ”una autentica guerra al pianeta terra”. In particolare Greenpeace accusa Washington di emettere il 25% dei gas che producono il cosiddetto ‘effetto serra’. La spettacolare azione odierna nella Fabbrica del gazometro e’ stata organizzata da un commando di 20 militanti di cui quattro, esperti alpinisti, hanno scalato la ciminiera.


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