Sostenibilità
Ponte Messina: Realacci, sarà la Parmalat del Sud?
Per Ermete Realacci, "per il Ponte, c'e' solo un enorme flusso di denaro pubblico erogato direttamente dallo Stato da una parte e dalle Fs dall'altra"
di Paolo Manzo
”Lunardi e Chiaravalloti cercano di vendere tappeti pure a Parigi, il tappeto del Ponte sullo Stretto. Checche’ ne dicano agli uditori francesi, Lunardi e Chiaravalloti sanno che di certo, per il Ponte, c’e’ solo un enorme flusso di denaro pubblico erogato direttamente dallo Stato da una parte e dalle Fs dall’altra: saranno proprio le Ferrovie ad addossarsi 100,6 milioni di euro dal 2012, anno presunto di apertura dellopera fino ad arrivare a 142,9 milioni nel 2041”. Lo sostiene Ermete Realacci, che si chiede anche ”se ai francesi hanno consegnato anche la rassegna stampa della strage ferroviaria di Rometta Marea”. ”Di risorse da privati non c’e’ neanche l’ombra -fa osservare- La distanza che separa gli obiettivi dichiarati e le aspettative suscitate dagli effetti concreti e positivi e’ abissale. Non vorremmo, insomma, che la vicenda del Ponte si rivelasse in futuro la Parmalat del Sud”.
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