Mondo

Polito: su Israele “il Riformista” è davvero poco riformista…

Il fondatore del quotidiano oggi senatore della Margerita denuncia che, per la prima volta, un suo pezzo è stato censurato. Motivo? Parlavo dei missili su Haifa...

di Paolo Manzo

”Su ‘il Riformista’ di oggi Israele e’ stato gia’ cancellato dalla carta geografica”. Lo afferma l’ex direttore Antonio Polito, oggi senatore della Margherita. ”Per la prima volta da quando e’ nato -polemizza- ‘il Riformista’ ha censurato un mio articolo. Sull’amarezza personale, che pure e’ forte, prevale l’allarme politico. Quell’articolo infatti denunciava l’ipocrisia di chi dice e sosteneva che Israele e’ sottoposto all’attacco di forze che non vogliono pace e compromessi territoriali, ma solo la sua distruzione. Era una polemica con quello di cui parla anche Giuliano Amato nell’intervista al Corriere di oggi. E’ evidente che ci sono parti della sinistra italiana che non riescono nemmeno a discutere su Israele, accecati come sono dal pregiudizio”. ”E’ triste -prosegue- constatare che il giornale che ho fondato abbia deciso di stare su questo fronte; ed e’ triste constatare che oggi sia l’unico giornale italiano che non da’ notizia della pioggia di missili di Hezbollah sulla citta’ di Haifa, il piu’ pesante attacco missilistico mai subito dallo stato di Israele. Almeno su ‘il Riformista’ di oggi, Israele e’ stato gia’ cancellato dalla carta geografica”.

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