Politiche sociali: tre intese chiudono il quadro delle risorse

Via libera al Piano Asili Nido, al Piano d’azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere e alla ripartizione del fondo nazionale per le politiche giovanili. L’ok nell’ultima riunione della conferenza unificata in cui le Regioni hanno espresso l’intesa sulla ripartizione di alcuni fondi relativi alle politiche sociali.

Sergio Chiamparino, presidente della Conferenza delle Regioni, ha espresso soddisfazione per questi che definisce «importanti passi in avanti nel presidio delle politiche per il welfare che vengono realizzate sul territorio. Si tratta di risorse certamente non sufficienti ma che rappresentano un caposaldo non trascurabile. Va sottolineato che si tratta di risultati che è stato possibile raggiungere anche grazie al contributo fattivo delle Regioni e, in particolar modo, della Commissione Politiche Sociali coordinata dalla Regione Liguria».

In particolare, le risorse finanziarie previste per i fondi ripartiti durante la Conferenza unificata del 7 maggio sono le seguenti:
100 milioni di euro per il Piano per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio–educativi per la prima infanzia (Piano Asili Nido);
13 milioni di euro per il Piano d’azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere;
3.924.690 euro per la Ripartizione del fondo nazionale per le politiche giovanili.

Sergio Chiamparino ha poi concluso ricordando che «le Regioni sono da sempre favorevoli alla creazione di un Fondo unico per il welfare, ma grazie alla collaborazione con il Governo si è intanto riusciti a ripartire i vari “fondi” secondo una stessa logica, così come avvenuto per il Fondo nazionale politiche sociali 2015 e per il fondo nazionale per le non autosufficienze 2015 erogati nei mesi scorsi. Le intese espresse il 7 maggio chiudono il quadro delle risorse complessive che la Legge di stabilità ha riconosciuto alle politiche sociali».

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