Non profit
Politica: Wwf e Codacons vogliono “collegi sicuri”
Nasce il Gip - Gruppo di interferenza politica
Non bastassero i guai per l’assegnazione dei collegi con cui in queste ore si trovano a fare i conti Ulivo e Cdl, bussano alla porta anche consumatori e ambientalisti.
Alcune associazioni – tra cui Codacons e Wwf – fanno sapere infatti di avere un elenco di aspiranti candidati, per i quali chiedono ”collegi sicuri”. Una lista di ”nomi illustri”, sostengono, che metteranno ”a disposizione di tutti i partiti”. Per sostenere l’iniziativa e’ nato quindi il ‘Gip – Gruppo di interferenza politica’: basta con le promesse, spiegano, vogliamo la candidatura di ”nostri rappresentanti” sia nei collegi di Camera e Senato che a livello locale. E per rendere piu’ appetibile la proposta fanno leva sulla nota dolente del partito degli astensionisti.
”Offrire ‘collegi sicuri’ a dei veri professionisti dell’impegno sociale -assicura il Gip- favorisce anche il ritorno al voto dell’astensionismo. Infatti, i disillusi della politica, nell’intravedere la presenza di indipendenti all’interno dei vari blocchi, potrebbero essere persuasi finalmente dell’utilita’ del proprio voto”.
Gia’ pronto anche il ‘decalogo’ che gli aspiranti candidati si impegnano a sostenere una volta conquistato il seggio in Parlamento: ridurre l’elettrosmog, l’inquinamento genetico, quello causato dai gas di scarico e dal gas serra; bloccare le opere pubbliche che ”stravolgono” il territorio; assicurare ”pari condizioni di accesso” per chi ricorre all’attivita’ privata all’interno delle strutture sanitarie pubbliche; obbligare i comuni ad istituire i vigili di quartiere e i difensori civici. ”Se restera’ tempo -anticipa il Gip- si occuperanno anche di altro…”.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.