Politica

POLITICA. PeR: si parli di ‘buona vita’ non solo di fine vita

Giovedì il convegno a Roma: - «Il diritto ad una buona vita – Disabili dite la vostra».

di Redazione

 “In un momento in cui l’attenzione mediatica è concentrata sul ‘fine vita’ ci sembra fondamentale centrare l’attenzione sul tema della ‘buona vita’ per coloro che si trovano a vivere in condizioni di disagio dovute ad handicap o a malattie. Si tratta di persone e di famiglie che troppo spesso sono abbandonate dalle Istituzioni nell’affrontare le loro coraggiose battaglie”. È quanto dichiarano gli organizzatori del convegno – promosso dall’associazione PeR (Persone e Reti) – «Il diritto ad una buona vita – Disabili dite la vostra».
Tra i relatori anche i deputati Luigi Bobba, Paola Binetti, Marco Calgaro,                   Donato Mosella, Andrea Sarubbi e Cristina De Luca, già sottosegretario alla Solidarietà Sociale. 
“Il senso di questo incontro consiste innanzitutto nel desiderio di ascoltare le esperienze e le proposte delle associazioni e delle singole persone che si occupano ogni giorno in prima linea della disabilità. Sarà importante poi che da questo confronto nasca una proposta, da presentare agli esponenti delle Istituzioni che interverranno, che individui un percorso legislativo e sociale per salvaguardare concretamente, al di la della petizioni di principio, il diritto alla buona vita per ognuno”.
Il convegno si svolgerà a Roma, il 2 aprile, alle ore 15.30, nella sala del Refettorio di Palazzo San Macuto (Via del Seminario,76).

Vi parteciperanno, portando la loro testimonianza, diverse associazioni, fra cui FISH, ANFASS, FNATC, AISLA, ANTEA.
Interverranno, per le conclusioni il sottosegretario al Welfare Roccella, il sottosegretario all’Economia Giorgetti e l’on. Livia Turco.

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