Più pro che contro con l’interinale

Sono da poco direttore di una azienda non profit: non riusciamo a trovare alcune figure professionali come infermieri professionali e tecnici della riabilitazione. Ho pensato di rivolgermi a un?agenzia di lavoro interinale, ma vorrei avere un parere. S.B. (email) Risponde Giulio D?Imperio Rivolgersi a un?agenzia può essere una buona soluzione, non foss?altro perché sarà l?agenzia a cercarle la persona e a proporla senza alcun vincolo di prenderla in carico né di pagare alla stessa agenzia il lavoro di selezione quando deciderà che la persona proposta non le sta bene. Quando deciderà di rivolgersi a un?agenzia fornisca i dati relativi alle caratteristiche che dovrebbe possedere il candidato, precisando anche il periodo per il quale intende prendere il lavoratore tramite agenzia. Le consiglio di basarsi sul periodo che lei riterrà utile per provare e constatare la validità della persona che presumo vorrà successivamente assumere. Vorrei che fosse chiaro che qualora dovesse introdurre in organico un lavoratore interinale i costi aumenterebbero rispetto a un?assunzione diretta. La maggiorazione dei costi trova la sua giustificazione nell?assenza dei rischi di vertenza e del tempo perso per la selezione.