E' il muro di tutti i muri, segno di tutte le divisioni del mondo, di tutte le fratture del nostro cuore. Il tempio che sorreggeva fu distrutto e rimane distrutto.
Qui il mondo intero gioca la partita della vita: Muro Occidentale, Muro del Pianto. Non c?è parola che lo riguardi che non scenda nel profondo del suo significato. Provate a ripetere: Muro, muro, muro… E poi: Occidentale, occidentale… E poi: Pianto, pianto… E questo papà sospinge il suo bambino in alto, più in alto.
A Gerusalemme è stata strage, e nelle fessure del muro non c?è più posto per il bigliettino, per il grido di questo papà, di questo bambino. E allora su, su, su, bisogna salire più in alto, lanciare più in alto il proprio grido.
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