Sostenibilità

Più frutta e verdura E un po’di cioccolato

Mantenere il peso ideale e uno stile di vita attivo. Vietati fritti e largo al vapore e alla pentola a pressione. Ma soprattutto niente allarmismi, perché non è vero che...

di Redazione

Essere previdenti va bene. Ma attenti alla psicosi del ?cibo cancerogeno? che, la maggior parte delle volte, non ha fondamenti scientifici. Negli ultimi anni ha colpito alimentali insospettabili puntualmente assolti dalla ricerca. È il caso del cioccolato, riabilitato niente meno che dal British Medical Jounrnal. Secondo la prestigiosa rivista mangiare cioccolato non fa affatto male. Anzi, se consumato in modiche quantità allunga la vita. Il tasso di mortalità di chi mangia cioccolato un paio di volte al mese è più basso di chi sta sempre a dieta e si perde, oltre a un buon sapore, sostanze antiossidanti che riducono le malattie coronariche e aumentano le difese immunitarie. Per mancanza di prove sufficienti sono inoltre assolti caffe, saccarina e molti additivi alimentari. Stessa accusa per i dolcificanti a basso contenuto calorico come saccarina e ciclaminati. La cui colpa non è stato possibile provare. E con le malattie tumorali poco o niente c?entrano anche coloranti e conservanti. Bando ai falsi allarmismi, dunque. E concentriamoci piuttosto su alcune semplici regole. Innanzittutto mantenere il proprio peso ideale e seguire uno stile di vita attivo. Due bevande alcoliche al giorno per gli uomini e una per le donne sono il giusto livello di alcool da ingerire e dovrebbero essere accompagnate da molta frutta e verdura. Attenzione anche a come si cucinano e conservano i cibi: una delle cause della diminuzione del tumore allo stomaco negli ultimi decenni è il frigorifero e, dunque, le migliori condizioni di conservazione degli alimenti. L?olio ad alta cottura sviluppa inoltre sostanze cancerogene e scolando troppa acqua, per esempio dagli spaghetti, si perdono sali minerali utili al cancro. È dunque consigliabile cucinare a vapore o con la pentola a pressione e sostituire la griglia con il forno. Seguendo tutte queste raccomandazioni sarà inutile ricorrere a integratori alimentari. Soprattutto quelli indirizzati ai bambini, che spesso vengono assunti con leggerezza.


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