Politica

Più controlli sugli invalidi

Nuovo annuncio del senatore Azzollini sui lavori in Commissione Bilancio

di Redazione

Da una parte si cancella la norma che eleva la soglia di invalidità per beneficiare dell’assegno, dall’altra parte aumentano i controlli per scovare i falsi invalidi, che salgono dai 200.000 già previsti a 250.000. Lo ha annunciato il relatore alla manovra, Antonio Azzollini, a margine dei lavori della commissione Bilancio del Senato sulla manovra. Si tratta di “uno scambio virtuoso”, sottolinea il relatore. «Saranno potenziati i controlli affinché la soglia sia effettiva: quindi massimo rispetto per i veri invalidi e lotta intransigente alle false invalidità».

Il nuovo emendamento presentato dal relatore sopprime il comma della manovra che prevedeva l’innalzamento della soglia per l’assegno di invalidità. Mentre viene sostituito il numero delle verifiche, che passa a 250.000 e si prevede che “nell’ambito dei piani straordinari di accertamenti di verifica nei confronti dei titolari di trattamenti economici di invalidità civile previsti dalle vigenti legge l’Inps è autorizzato, d’intesa con le regioni, ad avvalersi delle commissioni mediche delle aziende sanitarie locali, nella composizione integrata da un medico Inps quale componente effettivo». La soppressione della norma sull’aumento della soglia di invalidità comporta maggiori oneri pari a 80 milioni di euro nel triennio. Ma l’ulteriore incremento delle verifiche, si legge nella relazione tecnica della Ragioneria generale dello Stato, «risulta congruo a compensare i maggiori oneri» tenuto conto che «a fronte di un incremento delle verifiche del 25% i risparmi attesi al terzo anno risultano incrementati di circa il 20%».


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