PitturaInMovimento Assalto pittorico a Milano

Non solo visite guidate e musei aperti (depositi compresi) nel weekend dedicato da Milano alle "Giornate europee del Patrimonio 2012 – L’Italia tesoro d’Europa”. Tra gli eventi (qui il programma completo), sabato in piazzetta Reale – piazza Duomo, il Museo del Novecento propone una performance dell’artista Linda Brindisi, pronipote del pittore Remo Brindisi.
Dopo aver portato i suoi assalti pittorici in giro per l’Italia con puntate in Australia (2009) e Francia (primavera 2012), per la prima volta la Brindisi propone anche ai milanesi e a quanti si troveranno in piazza Duomo dalle ore 10 alle 18 la sua “PitturaInMovimento”. L’artista inviterà i passanti a dipingere su una Rota del diametro di 4 metri «non chiamatela ruota, è un rota, un nome che ha in sé il movimento come il cerchio che è alla base di quest’arte» spiega la pittrice che non nasconde la soddisfazione di essere riuscita a portare la sua arte, ufficialmente, nella città in cui vive («a Milano ho fatto altre Rote, ma abusive, in giardini pubblici e piazzette» ammette strizzando l’occhio e ricordando il materiale sequestrato o addirittura rubato durante la notte).
«Questa volta è tutto legale, con tanto di pagamento della tassa per suolo e sottosuolo occupato» ride di gusto Linda Brindisi. E ne ha motivo. Tra i suoi “assalti pittorici” anche una performance alla Biennale di Venezia «all’inizio in modo quasi abusivo, poi ho chiesto il permesso e me lo hanno concesso. Insomma volere è potere» chiosa ricordando come a quella Rota (5 metri di diametro) dipinta alla Biennale di Venezia hanno contribuito anche Jovanotti e alcuni artisti che collaborano con lui come Saturnino e Sergio Pappalettera. Perché chiunque può dipingere sulla Rota «do a tutti la possibilità di esprimersi con i colori, di dipingere in qualunque punto della Rota. Per questo scelgo materiali di prima qualità che siano anche ecologici. E per la base un tipo di supporto sul quale si possa anche camminare sopra» spiega Linda Brindisi

Il tema scelto per questa Rota è “Dipingi il tuo museo ideale” e l’invito è quello di esprimere attraverso pennelli e colori l’idea di museo di ciascuno. Al centro della Rota ci sarà un grande occhio dipinto dalla stessa artista «il centro e il titolo dell’opera li realizzo in anticipo» spiega, perché PitturaInMovimento è un progetto che , iniziato nel 2005,  è fatto di “assalti pittorici” con le grandi Rote collettive (da segnalare quella fatta nel 2009 in Abruzzo dopo il terremoto o a Lourdes quest’anno) e altre Rote d’artista realizzate su materiali di scarto o poveri. Alcune sue opere sono state presentate nel 2010 allo Spazio Oberdan.
Un’arte di strada: le Rote vengono poste per terra in spazi aperti e gli assalti pittori prevedono proprio l’idea dell’assalto dell’arte nei luoghi più disparati, ma non chiamatela street art «Non amo le etichette. Oggi qualsiasi cosa non sia in un museo viene definita street art. Da noi quando si parla di street artist in realtà si fa riferimento ad artisti che, alla fine, fanno perfomance transennate e sponsorizzate. Il mio evento è gratuito, aperto a tutti».

Una volta terminata la Rota sarà esposta al Museo del 900 o in un’altra location del Comune di Milano.
A collaborare con l’artista ancora una volta Matteo Mangherini, fotografo che ha realizzato anche la documentazione fotografica dell’ultima impresa di Linda Brindisi: il progetto PitturaInMovimento per la Casa – Museo Remo Brindisi di Lido di Spina (nell’immagine). Ad aiutare l’assalto pittorico Iris Pederiva, Mara Pederiva, Elena Bello e Giulia Galli