Formazione
Pistelli: su sì Ue a staminali ho scelto il male minore
Cosi' il capodelegazione dei Dl al Parlamento Ue, Lapo Pistelli commenta il via libera dell'Europa ai finanziamenti per la ricerca anche sulle cellule staminali
di Paolo Manzo
”Nella Margherita tutti quanti abbiamo votato a favore dei due emendamenti piu’ rigidi, prima quello firmato da Gargani poi quello della Niebler, che sono stati respinti. Quando siamo arrivati all’emendamento Busquin sapevamo che non ci piaceva, ma era l’unico testo in grado di stabilire dei limiti”. Cosi’ il capodelegazione dei Dl al Parlamento Ue, Lapo Pistelli, intervistato oggi da ”La Repubblica” e da ”La Stampa”, commenta il via libera dell’Europa ai finanziamenti per la ricerca anche sulle cellule staminali. ”Avere almeno un paletto -continua Pistelli- e’ meglio che non averne nessuno. Se non fosse passato l’emendamento saremmo rimasti senza criteri. Invece abbiamo il divieto alla clonazione e la possibilita’ di condurre la ricerca solo sugli embrioni sovrannumerari”. Pistelli quindi sottolinea che il via libera al Settimo Programma Quadro Ue sulla Ricerca e’ arrivato perche’ ”stiamo dando 50 miliardi di euro alla ricerca sulle nanotecnologie, sull’energia, sull’ambiente. La genetica prende meno dell’1% dei fondi e al suo interno i progetti sulle staminali sono solo un decimo”.
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