Pisa: Un corso per gestire i conflitti interreligiosi

Stanno per scadere i termini per la presentazione delle domande di iscrizione al master universitario di I livello in ?Gestione dei conflitti interculturali ed interreligiosi?. Si tratta della prima edizione di un corso post-laurea organizzato dal Centro Interdipartimentale di Scienze per la Pace (CISP) dell’Università di Pisa in collaborazione con la Fondazione Ieramg di Livorno (una fondazione collegata alla diocesi) per l’anno accademico 2004/2005. Il master si propone di formare operatori della comunicazione interculturale e del dialogo interreligioso, mediatori dei conflitti culturali e religiosi, mediatori di pace da impiegare negli enti pubblici e privati e nelle organizzazioni religiose. Attraverso tale percorso formativo, dunque, gli allievi hanno la possibilità di diventare esperti nella gestione dei conflitti rivolti sia alle popolazioni immigrate (lavoratori di II e III generazione, rifugiati e richiedenti asilo) che alle comunità residenti, esperti che siano in grado di favorire i processi di composizione e integrazione nell’ambito delle diverse realta’ sociali e istituzionali nello spirito di una sempre più effettiva interculturalità. Il master, inoltre, garantisce un’adeguata preparazione anche per coloro che intendono impegnarsi nelle organizzazioni internazionali o, comunque, in ambiti connessi con la cooperazione e lo sviluppo, interessati in particolar modo agli aspetti etnici e religiosi che caratterizzano i conflitti internazionali o intranazionali. Anche coloro che sono gia’ professionalmente impegnati in realta’ complesse e multiculturali possono avvalersi delle competenze teorico-pratiche interdisciplinari e trasversali che contraddistinguono il master. La sede del master è a Livorno, in via delle Galere 35, dove si trova la stessa Fondazione Ieramg. La scelta di Livorno come sede del Master risponde certamente ad esigenze logistiche, ma consente anche di promuovere la riscoperta della vocazione multiculturale della città, nella quale nel tempo hanno convissuto esperienze religiose diverse. Qui, infatti, per secoli, cristiani di diverse confessioni, gruppi musulmani di varia provenienza e una florida comunità ebraica, prosperata anche grazie all’assenza di un ghetto, hanno vissuto l?una accanto alle altre superando problemi e conflittualità. Per essere ammessi al Master occorre essere laureati, ma possono iscriversi anche persone in possesso di titoli universitari rilasciati da istituti religiosi. Qualsiasi laurea è sufficiente per affrontare questo percorso innovativo. Per facilitare la frequenza a chi è già inserito in ambito lavorativo, è possibile iscriversi anche a singoli moduli (in questo caso non è necessaria la laurea). Per iscriversi occorre affrettarsi, perché le domande si accolgono solo fino al 23 dicembre. In caso di un numero di iscritti superiore a 40 gli aspiranti saranno sottoposti ad una selezione. Il costo del Master è di 3.000,00 euro per la frequenza ordinaria e di 1.200,00 euro per la frequenza di singoli moduli. Esiste la possibilità di borse di studio e della rateizzazione del pagamento. Il percorso formativo ordinario sarà diviso in due parti: la prima prevede 240 ore di lezione frontale, seminari ed esercitazioni in aula, a partire dal 7 febbraio 2005. Le lezioni si svolgeranno durante l’intera giornata di lunedì e il martedì mattina, fino al 31 maggio 2005. La seconda prevede 375 ore di stage presso enti pubblici e privati, a partire da giugno 2005. Altre 125 ore saranno necessarie per la preparazione della prova finale, prevista per dicembre 2005. Le domande di ammissione al master devono essere redatte secondo un modulo scaricabile dal sito _http://pace.unipi.it/didattica/master <#http: pace.unipi.it/didattica/master="">_ e disponibile presso la segreteria del master e la segreteria didattica del Cisp (tel. 050/2211201), dove possono essere chieste ulteriori informazioni. Si può anche telefonare al 3495637658 o spedire un mail a _master@pace.unipi.it _.