Cultura

Piroette per il Senegal

Difendere e prevenire: l’azienda tedesca sostiene l’Unicef nella battaglia contro la barbara pratica

di Redazione

La Ratiopharm è in prima linea affinché la salute rimanga accessibile a tutti. Per questo le sue attività sociali sono una costante. L?ultima è stata la donazione, all?associazione Amici dei bambini e delle mamme di Makoua, nel Congo Brazzaville, di un?ingente quantità di medicinali. Soprattutto a base di paracetamolo, il principio attivo della Tachipirina, un farmaco indispensabile per l?ospedale pediatrico di Makoua che sorge in una zona in cui la mortalità infantile è altissima: secondo una stima Onu, su 100 bambini nati, 25 muoiono a causa della quasi totale mancanza di strutture sanitarie e di farmaci, soprattutto antipiretici e antinfluenzali. La donazione è stata possibile grazie all?attiva collaborazione dei francescani da anni presenti nel Paese. Dal 2001, l?impegno di Ratiopharm in Africa è istituzionalizzato, grazie al sostegno che l?azienda tedesca dà al progetto dell?Unicef contro la pratica dell?infibulazione sulle ragazze del Senegal. Una piaga diffusa in tutto il Continente nero. Per raccogliere fondi per l?Unicef, Ratiopharm è scesa in campo coinvolgendo la squadra tedesca di snowboard: per ogni mezza piroetta completata dai membri della squadra, nel corso di ogni gara, l?azienda dona 50 euro, mentre una piroetta di 720 gradi porterà all?Unicef duecento euro.


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