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Piemonte: al via un patto con il Banco Alimentare
Previsto un finanziamento di 70 mila euro
di Redazione
Su iniziativa dell?assessore al Welfare, Teresa Angela Migliasso, la Giunta regionale ha approvato la bozza di convenzione triennale tra la Regione Piemonte e il Banco Alimentare Piemonte Onlus.
Sulla base della convenzione, la Regione erogherà al Banco Alimentare un contributo di 70mila euro per finanziare le proprie attività.
L?Associazione, costituita nel 1993 con sede legale a Moncalieri, rappresenta a livello regionale una realtà assistenziale di grande rilievo sociale. Sono infatti 700 gli enti e le associazioni benefiche, che, nel 2006, hanno ricevuto complessivamente dal Banco Alimentare circa 4.000 tonnellate di prodotti commestibili, da distribuire gratuitamente a 90.000 persone povere ed emarginate.
Attualmente sono operative una sezione autonoma in Provincia di Alessandria, con sede a Novi Ligure, nonché sedi locali nelle Province di Asti, Biella (Pollone), Cuneo (Fossano) e Novara, nei confronti dei quali, la sede di Moncalieri, svolge un?attività di magazzino principale e stoccaggio merci, nonché di coordinamento per la raccolta e distribuzione delle derrate.
Sabato 24 novembre l?associazione promuove ?La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare?. In quell?occasione, per tutto il giorno, all?ingresso di ogni supermercato aderente all?iniziativa saranno presenti i volontari del Banco, che consegneranno ai clienti un sacchetto per riporre i prodotti da destinare ai bisognosi.
Fra le nuove attività in cantiere si segnala in particolare il ?Progetto fresco?, da sviluppare su tutta la regione nell?arco del triennio 2007-2009, mediante un protocollo d?intesa tra il Banco Alimentare e le maggiori catene distributive. L?obiettivo è quello di raccogliere e distribuire generi alimentari a favore di soggetti economicamente deboli, attraverso un prelievo giornaliero presso la grande distribuzione dei prodotti freschi rimasti invenduti per le ragioni più varie, ma ancora perfettamente commestibili, con consegna rapida agli enti caritativi convenzionati.
?Con questa convenzione triennale ? afferma l?assessore Migliasso – la Regione prosegue nel suo impegno per sostenere le attività del Banco Alimentare, che, attraverso le iniziative avviate con successo in questi anni sul territorio regionale, ha svolto un compito davvero meritorio, portando alla redistribuzione delle eccedenze alimentari ad un numero sempre maggior di persone e famiglie bisognose. Con il nuovo ?Progetto fresco? l?associazione intende incrementare le proprie attività, dando anche un esempio concreto di solidarietà e sobrietà?.
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