Mondo

Picum, la ong che lavora con i migranti senza documenti

Basata a Bruxelles, rappresenta un network di 164 organizzazioni che lavorano con migranti senza documenti in 31 Paesi

di Redazione

La Piattaforma per la Cooperazione internazionale sui migranti senza documenti (Picum) è stata fondata nel 2001 come iniziativa di organizzazioni grassroot. Ora rappresenta un network di 164 organizzazioni che lavorano con migranti senza documenti in 31 Paesi.

Picum ha costruito una base ampia di conoscenze per quanto riguarda il divario esistente tra leggi internazionali in tema di diritti umani e le politiche e le pratiche che esistono a livello nazionale.

La ong basata a Bruxelles ha 20 anni di esperienza, conoscenza ed expertise sui migranti, promuove il riconoscimento dei loro diritti fondamentali, fornendo un collegamento essenziale tra le realtà locali e i dibattiti a livello politico. Molti dei membri di Picum forniscono sostegno diretto alle persone nelle procedure di detenzione e di rimpatrio per immigrazione.

La vision di Picum è un mondo in cui a tutte le persone sono garantiti i diritti umani, indipendentemente dal loro status di migrazione o di residenza, e dove la mobilità delle persone è riconosciuta come normale realtà. Fondata su principi e valori di giustizia sociale, antirazzismo e uguaglianza, la ong è impegnata ad assicurare che i migranti senza documenti abbiano uno standard di vita e di diritti dignitoso.

Picum lavora con varie organizzazioni, coalizioni e gruppi di lavoro per promuovere i diritti delle persone senza documenti in Europa e nel mondo.

I membri di Picum
Picum ha 164 organizzazioni membri che lavorano per assicurare i diritti fondamentali dei migranti senza documenti. La membership si estende a 31 Paesi, principalmente in Europa. Picum fornisce un link diretto tra il livello grassroot, dove l’esperienza dei migranti senza documenti è più visibile, e il livello europeo dove le politiche relative ai migranti sono deliberate.

Foto: Barbara Zandoval/Unsplash

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