Cultura
Piccoli borghi da salvare, la Guida delle Pro loco
Arriva la seconda edizione de Il turismo dei sogni, ventuno paesi tutti da scoprire
di Luca Zanfei
C?è un?alternativa al turismo di massa fatto di grandi centri storici e discoteche in riva al mare? La risposta arriva dall?Unpli (l’unione nazionale delle pro loco) con la seconda edizione de ?il turismo dei sogni?, piccola e fondamentale guida per chi, stufo dei tradizionali pacchetti turistici, preferisce riscoprire un Italia diversa, sconosciuta e spesso dimenticata. Le 180 pagine di questo libretto fotografano un?altra realtà fatta di piccoli borghi, spesso nascosti dietro un montagna o lontani dalle normali vie di comunicazione. Centri pieni di cultura e storia, che ad oggi rischiano l?estinzione proprio perché ignorati dal turismo di massa.
Ventuno ne propone l?Unpli in questa edizione presentata a Roma, nella splendida cornice della sala del Cenacolo a Palazzo Valdina. Uno per ogni regione, a testimonianza dell?enorme varietà e peculiarità dell?offerta turistica del nostro paese. Si va dalla A di Alberona, piccolo borgo medievale in provincia di Foggia, alla V di Vicoli, situato nella bellissima Valle del fiume Nora in Abruzzo. Come nella prima edizione, la Guida contiene un?ampia proposta di luoghi e monumenti da visitare, e numerosi consigli su ristoranti e locande dove mangiare e dormire. Ma ?Turismo dei Sogni? non è solo un vademecum per il turista alternativo, è anche un tentativo di ?difendere quei comuni che vivono un fenomeno di spopolamento e che oggi hanno difficoltà a farsi conoscere e a sopravvivere?, dice Arturo Manera, vice presidente dell?Ancpi, che ha appoggiato attivamente l?Unpli nel progetto ?Aperto per ferie?.
Da tempo la stessa Unpli, grazie all?aiuto delle 5200 pro loco sparse per il territorio, cerca di dare visibilità a quei borghi sotto i due mila abitanti, sperando di farli finalmente rientrare nelle guide turistiche tradizionali. Così, per oltre un anno, i volontari dell?Unpli hanno girato l?intera penisola, organizzando numerose assemblee pubbliche con i cittadini residenti. Con un obiettivo: trasmettere l?idea che investire sull?offerta turistica può essere un fondamentale passo verso lo sviluppo economico e la salvaguardia della propria storia.
Un messaggio che traspare anche dalle istruzioni per l?uso che introducono la Giuda: ?i 21 minuscoli e bellissimi luoghi che vi illustriamo sono solo una piccola parte delle migliaia di borghi italiani che rischiano lo spopolamento. La grande sfida a cui vi invitiamo a partecipare è quella di salvarli?dovete solo andarci a vivere una bellissima vacanza?.
L’Unpli, lo ricordiamo, collabora anche con Vita con una rubrica settimanale dedicata proprio a questa “Italia Nascosta”: ogni settimana un borgo, ogni settimana una destinazione per un turismo davvero alternativo
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