Volontariato

Piano sanitario in Parlamento

Parere sulle novita' nella sitema del triennio 1998 - 2000

di Redazione

Il Piano sanitario nazionale 1998-2000 approda in Parlamento. Dopo il via libera del Consiglio dei ministri che ha approvato in via preliminare lo schema di decreto del Presidente della Repubblica con cui sarà data attuazione al Piano messo a punto da Rosi Bindi, sul testo sono chiamate ora a esprimersi le competenti commissioni parlamentari. La commissione Affari sociali della Camera dovrà formulare il parere entro il 18 giugno prossimo, mentre la commissione Igiene e sanità del Senato avrà tempo fino al 25 dello stesso mese. Il Piano, lo ricordiamo, individua cinque obiettivi prioritari per la politica sanitaria del prossimo triennio: promuovere comportamenti e stili di vita più sani (quindi migliore alimentazione, lotta al fumo, riduzione del consumo di bevande alcoliche e graduale aumento dell?attività fisica); contrastare le principali patologie (malattie cardiovascolari, infettive e tumori insieme con quelle derivanti da incidenti sul lavoro e domestici); migliorare il contesto ambientale (con riguardo alla qualità dell?aria, delle acque, degli alimenti, all?allarme radiazioni e ai rifiuti); rafforzare la tutela dei soggetti deboli (ovvero maggiori garanzie per quanti si trovano in stato di bisogno o di povertà, per i disabili che necessitano di assistenza continua nel tempo, per gli immigrati, per i tossicodipendenti, per i malati mentali, per i bambini e gli adolescenti e per i malati terminali) e portare la sanità italiana in Europa (cioè essere al passo con gli altri Paesi in fatto di trapianti di organi, riabilitazione, impianti tecnologici, monitoraggio delle malattie rare, autosufficienza di sangue ed emoderivati, settore veterinario).


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