Piano Infanzia in arrivo

Pochi giorni, o al massimo poche settimane. È quanto ci separa dal Piano nazionale per l’infanzia e l’adolescenza. O almeno dalla convocazione dell’Osservatorio per l’Infanzia e del suo Comitato tecnico-scientifico: bene che vada, tre mesi dopo l’ultima data promessa dal Governo e cinque anni dopo la scadenza dell’ultimo. Per chiedere “l’immediata approvazione del Piano“ nei giorni scorsi si era mobilitato anche il mondo delle associazioni, con la campagna “Batti il cinque“. Lo annuncia a Vita Roberto Marino, capo dipartimento di Giovanardi al Dipartimento per le politiche della famiglia.

VITA: Il governo a novembre aveva criticato la bozza presentata dall’Osservatorio: a che punto è la revisione?
MARINO: Abbiamo fatto, come chiesto dai sottosegreteri, delle modifiche alla bozza presentata dall’Osservatorio, sottolineando di più il tema della famiglia e delle relazioni familiari.

VITA: Doveva essere pronto a gennaio, perché questo ritardo?
MARINO: Abbiamo fatto un lavoro che ci ha impegnato più del previsto di verifica con le amministrazioni centrali, perché molte delle azioni che venivano proposte nel Piano erano riferite alla competenza di alcune amministrazioni cnetrali – Giustizia, Istruzione, Interno, Pari opportnità – e ci sembrava che non tutte erano cose su cui le amministrazioni avevano intenzione di procedere in quei termini o disponevano delle risorse per realizzarle. Cosa che infatti si è verificata. Questa verifica è una cosa che andava comunque fatta, perché l’iter prevede che dopo l’approvazione da parte dell’Osservatorio il piano infanzia vada in Consiglio dei ministri: l’abbiamo solo anticipata.

VITA: Che tempi possiamo indicare quindi?
MARINO: La nuova bozza, così rivista, è alla valutazione in questi giorni delle autorità politiche, quindi del Ministero del Lavoro e del Dipartimento della famiglia. È ormai questione di giorni o di settimane, poi riconovocheremo il Comitato tecnico scientifico e l’Osservatorio e la cosa si rimette in moto. Diciamo che il tempo “perso” adesso dovremmo recuperarlo nella fase successiva: a questo punto è sostanzialmente fatta.

Per ricostruire la vicenda, leggi anche: Piano infanzia, è polemica tra Governo e Osservatorio, con allegata la bozza di Piano presentata dall’Osservatorio, e  Roccella: il Piano sarà centrato sulla maternità.