Formazione

Pezzotta: una scossa per voltare pagina

Per il segretario della Cisl bisogna puntare sul dialogo sociale

di Francesco Maggio

”Condivido le preoccupazioni che stanno emergendo sulla situazione più generale del Paese. Le riflessioni collimano con le nostre analisi e sulle cause di fondo di un malessere sociale che si allarga e che trova nella situazione di difficoltà delle famiglie la cartina di tornasole. La CISL, e tutto il movimento sindacale confederale – precisa – richiama con forza l?attenzione sull?impoverimento del nostro assetto produttivo, sul sistema Italia che arranca, che non investe, che non ha più fiducia”. Così, nel suo intervento ai lavori del Consglio Generale della CISL di Bergamo, Savino Pezzotta si è soffermato sul dibattito in corso alla conferenza episcopale. ”Eppure – osserva Pezzotta – ci sarebbero le condizioni per voltare pagina. Ma è necessaria una scossa, con un disegno di politica economica, credibile ed innovativo, per rimettere in movimento il motore dello sviluppo. Se è vero che il Governo ha intenzione di drenare risorse per 12 miliardi di euro per una discutibile riduzione delle tasse, a vantaggio delle componenti più abbienti, ci chiediamo perché queste risorse non vengono impiegate per affrontare le vere priorità del Paese: la crescita dell’economia e dell’occupazione, la difesa del potere di acquisto dei salari e delle retribuzioni”. ”Su un altro punto – conclude Pezzotta – condivido la posizione della conferenza episcopale: la necessità di avviare un vero dialogo sociale. E? quanto la CISL sostiene, ed insiste perché il Governo apra un vero confronto con le organizzazioni sindacali perché, sulla base della nostra piattaforma, realizzando le opportune convergenze si apra per il sistema paese una concreta prospettiva di organico sviluppo”.

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