Welfare

Petrolchimico Gela: 30mila a sciopero generale

Gli operai rifiutano di fermare gli impianti sotto sequestro per inquinamento e i sindacati confederali appoggiano la protesta.

di Giampaolo Cerri

Circa 30 mila persone, malgrado una pioggia scrosciante, hanno sfilato in corteo a Gela (Caltanissetta) per lo sciopero generale cittadino proclamato da Cgil, Cisl e Uil che chiedono garanzie sul futuro dello stabilimento petrolchimico. La partecipazione alla protesta e’ stata piu’ consistente di quella del primo sciopero generale attuato il 19 febbraio, pochi giorni dopo il provvedimento di sequestro, quando in piazza erano scese 15 mila persone. Oggi hanno manifestato con gli operai del petrolchimico praticamente tutte le categorie produttive, gli studenti, i cittadini. In mezzo al corteo, una colonna di camion che hanno suonato in modo assordante i loro clacson. Presenti i tre segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil che hanno confermato lo sciopero anche se sembra possa arrivare entro oggi un decreto legge in grado di sanare la situazione dello stabilimento e consentire la revoca del sequestro.


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