Famiglia
Petizione online: non separate i fratelli
Quando vengono dati in affido, spesso fratelli e sorelle vengono separati. SOS Villaggi dei Bambini lancia una petizione on line.
di Redazione
Quando vengono dati in affido a famiglie diverse da quella di origine, spesso fratelli e sorelle vengono separati. Le conseguenze di questa decisione sono traumatiche, come racconta Annachiara Bortolotti nel libro L?altra famiglia, storia della propria esperienza di bambina in affido: «I miei fratelli avrebbero dovuto raggiungermi presso la famiglia cui ero stata affidata, ma le cose sono andate diversamente. Prima li attendevo con ansia, avevo già preparato loro la camera con le mie cose più belle. Dopo mi ritrovai a odiarli, perché mi sentivo l?unica castigata in tutta quella situazione».
Eppure il diritto all?assistenza congiunta per fratelli e sorelle in affidamento extrafamiliare è sancito, in Italia, in tre importanti leggi (l. 184/1983 «Disciplina dell?adozione e dell?affidamento dei minori», come modificata dalla l. 149/01; l. 176/1993 in ratifica ed esecuzione della Convenzione Onu sui Diritti del fanciullo; l. 77/2003 in ratifica della Convenzione di Strasburgo sull?esercizio dei diritti dei minori), ed è ribadito in diversi provvedimenti della Corte Costituzionale e della Corte di Cassazione. Inoltre, tale diritto è nuovamente considerato nella ricerca Quality4Children – Standard di qualità nell?accoglienza ai minori, e forma l?oggetto specifico dello standard n. 4: durante il processo di accoglienza nella struttura residenziale, fratelli e sorelle hanno diritto all?accoglienza congiunta. Ma questo fondamentale diritto è ancora applicato in modo residuale e discontinuo. Ecco perché SOS Villaggi dei Bambini, in collaborazione con l?università degli Studi di Perugia – facoltà di Scienze della formazione, lancia una petizione on line.
http://affidofratelli.bambinisos.org
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